Tartaruga mutilata soccorsa sul litorale,
inutili le cure dei volontari: muore

Tartaruga mutilata soccorsa sul litorale, inutili le cure dei volontari: muore
di Vincenzo Ammaliato
Giovedì 8 Luglio 2021, 19:44 - Ultimo agg. 20:02
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CASTEL VOLTURNO - I bagnanti avvisano la Guardia costiera di Castel Volturno, che si precipita sulla spiaggia di Ischitella e trova sulla riva una tartaruga marina agonizzante. Le onde l’hanno spiaggiata ed è ben visibile una grossa ferita al capo e le pinne anteriori tranciate. Un’immagine raccapricciante. I militari accompagnano la Caretta caretta al Turtle point di Portici. I veterinari cercano di salvare la grossa tartruga, ma le ferite sono troppo profonde e poco dopo l’arrivo alla stazione zoologica muore. Il sospetto è che l’animale si sia scontrato mentre nuotava con una barca e ferita dalle eliche. Ma potrebbe anche essere finita in una rete dei tanti pescherecci in attività in zona. In casi del genere. I pescatori dovrebbero avvisare la capitaneria di porto, ma nella provincia di Caserta non capita mai. Non a caso da inizio anno con la tartaruga morta ieri l’elenco degli animali della stessa specie trovati morti è di ventisei esemplari. Numero decisamente non accettabile.

L'IPOTESI MUTILAZIONE

Gli operatori che hanno tentato di salvare la tartaruga formulano anche un'altra inquietante ipotesi: “Purtroppo la tartaruga recuperata oggi a Ischitella e trasportata dalla Cp al centro di recupero a Portici non ce l'ha fatta, troppo serie le ferite.

Questo bellissimo maschio, di circa 64 kg, è stato prima orribilmente mutilato, con una lama le hanno disarticolato entrambe le pinne anteriori all'altezza del gomito, poi ha ricevuto un colpo fortissimo in testa che ha frantumato il cranio. In 20 anni non mi era mai successo di vedere una tale ferocia e cattiveria accanirsi su una tartaruga".

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