Tentano «spaccata» in atelier, poi puntano l'«ariete» contro la polizia: presi in tre

Tentano di svaligiare la boutique D'Anna, nel cuore di Caserta, ma vengono sorpresi dalla polizia poco prima di andare a segno con la tecnica della "spaccata". A quel punto, anziché battere la ritirata, cercano un "frontale" con la pattuglia, poi scappano. In tre saranno bloccati dopo un lungo e spericolato inseguimento per le strade della città, gli altri sono in fuga tutt'ora.
Notte movimentata a Caserta, dove una banda di ladri giunta in via Mazzini a bordo di tre auto ha cercato di svaligiare la nota boutique usando una delle vetture come ariete per sfondare le vetrine dell'atelier. Mentre i banditi si preparavano all'azione, è però arrivata una pattuglia della squadra Volanti: sono seguite fasi concitate nel corso delle quali una delle macchine dei malviventi ha cercato di scontrarsi contro quella della polizia. 
Gli agenti a bordo della pantera sono riusciti a evitare il peggio, ne è nato un inseguimento che si è concluso con la cattura di alcuni dei componenti della banda. Si tratta di tre napoletani. Arrivati in questura, dai controlli è emerso che uno di loro era ai domiciliari ed è evaso proprio per partecipare al colpo: si tratta di Gennaro Sorrentino. Gli altri due fermati sono invece Francesco Iossa e Antonio Attrattiva. Sulle targhe dell'auto destinata per sfondare la vetrina della boutique erano state incollate delle targhe contraffatte adesive.
I tre rispondono di tentato furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e, nel caso di Sorrentino, anche evasione.