Traffico, nodo ingorghi e "intralcio" dei pullman: soluzioni dopo il report

Rallentamenti e code nelle strade percorse dai bus privati che raccolgono gli studenti

Il traffico a Caserta
Il traffico a Caserta
di Roberto Della Rocca
Venerdì 15 Settembre 2023, 08:21
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Anche la giornata di ieri si è rivelata complicata per la mobilità cittadina. A incidere, in coincidenza delle ore di ingresso e di uscita, sono soprattutto le scuole. Da una parte ci sono i genitori che non riescono a entrare in un mood più compatibile con i nuovi orientamenti ecologisti, dall'altra ci sono i pullman privati che accompagnano gli studenti che, durante le operazioni di discesa e salita, rallentano la circolazione. Il risultato è che nei pressi delle scuole ( de non solo) si procede a passo d'uomo.

Le attuali disposizioni prevedono il divieto di accesso ai mezzi nel centro storico ma non nelle immediate vicinanze. Non sbagliano, dunque, i mezzi privati che circolano tra via Michelangelo e via Gallicola, o nell'area di piazza Pitesti e, ancora, lungo via Unità Italiana, via Roma e viale Medaglie d'Oro. Tutt'altra questione è la sosta per far salire gli studenti, che comporta notevoli rallentamenti. A confermarlo è il comandante della Polizia Municipale Luigi De Simone: «L'ordinanza sindacale che vieta l'accesso al centro storico è finita nel dimenticatoio - dice - ma i pullman possono accedere alla cintura esterna.

Valuteremo nei prossimi giorni se ci saranno le condizioni e le necessità di rafforzare i controlli».

Uno sforzo maggiore nel controllo del territorio lo chiede anche Romolo Vignola, consigliere comunale di minoranza, il quale sottolinea come, a creare problemi, sia anche il comportamento indisciplinato dei cittadini. «Dirò una cosa che contrasta con le consolidate abitudini dei nostri concittadini - dice - ma sono i casertani i primi a dover capire che non si può pretendere di accompagnare i figli fino a fuori la scuola. Il caos è colpa anche della sosta in doppia fila che rappresenta un ostacolo per il deflusso delle auto e un rischio per i pedoni». Proprio le auto parcheggiate in doppia fila ieri hanno contribuito a creare disagi in via Ceccano, dove insistono l'Isiss "Terra di Lavoro" e il liceo scientifico "Diaz", e nell'area tra piazza Pitesti e piazza Cattaneo, dove abbondano le auto dei familiari degli studenti in attesa di riportarli a casaa. «Ci vuole uno sforzo di tutti, a partire dai genitori, e serve maggior controllo da affidare alla Polizia Municipale per verificare la correttezza dei comportamenti su strada» la richiesta di Vignola.
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A fare il punto della situazione è anche il vicesindaco e assessore Emiliano Casale, subissato dalle richieste di possibili soluzioni ai problemi segnalati. Soluzioni che non arriveranno prima della prossima settimana quando gli uffici comunali consegneranno il report sul monitoraggio della mobilità di questi ultimi giorni. Solo allora si studieranno nuove iniziative in merito da parte di Palazzo Castropignano. Concorda il consigliere di maggioranza Massimo Russo che riconosce l'atavicità del doppio problema rappresentato da pullman e genitori indisiplinati. «Servono tutti i dati a disposizione per avere un inquadramento generale della situazione e credo ci vorrà ancora qualche settimana per poter arrivare a delle soluzioni conferma il capogruppo dei Moderati Ci sarebbe bisogno di mandare anche i genitori a lezione di educazione civica perché siamo disabituati ai mezzi pubblici che hanno funzionato poco e male e che ancora oggi potrebbero fare un po' meglio sia sull'incremento dei mezzi a disposizione del trasporto pubblico sia culturale, assieme alle famiglie e alle scuole perché il problema del traffico è anche un problema ambientale che riguarda tutti, anche i casertani che vorrebbero arrivare con l'auto davanti alla propria destinazione».
 

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