Vaccini a Caserta, open day Pfizer
con sole 1.150 adesioni su diecimila dosi

Vaccini a Caserta, open day Pfizer con sole 1.150 adesioni su diecimila dosi
di Ornella Mincione
Venerdì 25 Giugno 2021, 14:00
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Caserta e provincia ad alto rischio contagio Covid. Il sensibile calo delle adesioni alla campagna vaccinale mette in pericolo l'intera cittadinanza, che con gli attuali numeri non può raggiungere l'immunità di gregge. E il lavoro compiuto finora rischia di essere vanificato, così come potrebbe sparire la speranza di stare tranquilli, senza particolari timori di ondate aggressive dell'infezione, simile a quella dello scorso autunno.

È questo che viene comunicato ufficiosamente dagli uffici dell'Asl di Caserta che invece, ufficialmente, ieri ha diramato un invito a vaccinarsi a tutta la popolazione casertana, dai 12 anni in su. L'invito nasce dai numeri rilevati circa l'adesione al Pfizer Day di oggi e domani: sono 1.150 le adesioni a fronte delle 10mila dosi messe a disposizione. «La battaglia non è affatto finita - si legge nell'invito alla cittadinanza - il virus è sempre in circolazione, solo grazie ai vaccini possiamo vincere ma purtroppo ancora molte persone non sono vaccinate e questo in ogni fascia d'età». 

Sono infatti gli under 60 fino agli adolescenti ad aderire in minima parte, andando incontro a una serie di rischi per la propria salute e quella degli altri.

Stando alle stime dell'Asl, l'adesione è in media del 35% per ogni fascia d'età al di sotto dei 60 anni. Dunque, dopo l'entusiasmo degli open day delle scorse settimane, la partecipazione dei cittadini casertani, inclusi i giovani, è calata in modo vertiginoso, fino a diventare un pericolo per l'approccio futuro all'epidemia. «La mancata vaccinazione mette in pericolo la vita propria e quella degli altri, specialmente con le nuove varianti in arrivo», è scritto ancora sulla nota.

In realtà, alcune varianti sono state già registrate in Campania e con la stagione estiva le previsioni non sono delle più felici, considerando l'apertura ai viaggi in tutti i Paesi. «Se vogliamo evitare il rischio di tornare indietro ai brutti momenti che vogliamo lasciarci alle spalle, occorre continuare a seguire le regole anticontagio e soprattutto vaccinarsi». A questo punto, alcuni consigli utili a chi nutre dubbi e perplessità circa la campagna. «Se non sei ancora vaccinato o se devi decidere di vaccinare un minore di cui sei responsabile, iscriviti oggi stesso alla piattaforma con fiducia. Se conosci qualcuno che non è vaccinato consiglia a questa persona di vaccinarsi. Se hai dubbi, parlane con il tuo medico curante o col pediatra del minore. Tutti i vaccini sono sicuri e verrà sempre somministrato quello più adatto alla singola persona». Il link per registrarsi è https://adesionevaccinazioni.soresa.it/adesione/cittadino. 

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L'Asl di Caserta dunque non si ferma e dopo aver realizzato un sistema che potesse dare risposta a una richiesta importante di vaccino, continua ad aprire nuovi hub vaccinali. Il prossimo aprirà in via sperimentale domani, sabato 26 giugno, dalle 10, all'interno del centro commerciale Campania. Già annunciato nelle scorse settimane, l'hub ora è pronto a partire. Un punto strategico che potrebbe accogliere i tanti utenti e i cittadini dei comuni limitrofi.

Intanto i numeri delle somministrazioni continuano a essere monitorati dall'Asl. Fino alle 18.03 di ieri, sono state 521.486 le dosi somministrate, di cui 240.009 richiami. Quando tutti i 521.486 riceveranno anche la seconda dose, non sarà stata raggiunta l'immunità di gregge. Per ottenerla, sono necessarie almeno 651mila vaccinazioni complete, ovvero composte dalle due dosi, perché ci sia un'immunità che coinvolga tutti i 930mila abitanti della provincia di Caserta. Dunque, mancano all'appello almeno 110mila casertani. Nel frattempo, sono 21 i nuovi casi emersi dall'analisi di 572 tamponi, con un'incidenza del 3,67%. Registrati due decessi, mentre sono 45 le guarigioni accertate. Ora sono 477 i positivi attuali, quasi 30 in meno rispetto al giorno precedente.

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