Teppisti scatenati, due scuole
​vandalizzate nel Casertano

Teppisti scatenati, due scuole vandalizzate nel Casertano
di Gabriella Cuoco
Martedì 18 Giugno 2019, 11:16
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Armadietti distrutti, aule devastate e finestre divelte: il bilancio dei raid ai danni di due plessi scolastici dell'Istituto «Francesco Gesuè» di San Felice a Cancello. Il primo presso l'infanzia «Francesco Pio» di via Elevata dove sono state asportate solo numerose cialde di caffè presenti all'interno di un paio di macchinette, mentre il secondo, scoperto solo nella tarda mattinata di ieri, ai danni della sede distaccata della primaria «San Pio» di via Volta de' Perri, dove i danni ammontano ad un paio di migliaia di euro. A dare l'allarme nel primo caso è stato il custode. La preside, Teresa Mauro, impossibilitata a recarsi sul posto in quanto impegnata nei lavori di una commissione d'esame per la Maturità. Dopo la regolare denuncia, si sono recati sul posto gli agenti del commissariato di Polizia di Stato di Maddaloni agli ordini del dottor Aldo Mannarelli, che hanno provveduto al rilievo delle impronte digitali e al sequestro di alcuni filmati delle telecamere a circuito chiuso, presenti nella scuola ed installate ad inizio anno scolastico a spese degli stessi insegnanti, per incastrare i trasgressori, a seguito di una serie di atti vandalici e furti perpetrati nei diversi plessi dell'Istituto.
 
Fino a mezzogiorno circa, gli agenti della sezione Scientifica del commissariato maddalonese, hanno lavorato duramente per passare al setaccio anche l'esterno dei plessi, cercando di prendere le impronte sui cancelli, in modo da poter risalire a chi, in tarda serata, si è divertito a mettere tutto sottosopra. La preside Mauro, preoccupata per l'accaduto ma soprattutto amareggiata per l'ennesimo episodio vandalico invoca un intervento mirato delle autorità competenti in materia, affinché una volta per tutte venga dato un volto ai trasgressori perché convinta che, anche questa volta, l'episodio porta la firma di minorenni. «Sono sicura, - dice la dirigente, raggiunta telefonicamente - si tratta di ragazzi allo sbando, forse alla ricerca di qualcosa da rivendere. Ormai, tutti sanno che all'interno dei plessi non c'è più nulla da rubare, per cui non riesco a stabilire la motivazione che li spinge a compiere questi atti così violenti. Distruggere armadietti, devastare le aule, spargere i materiali sono azioni incivili e squallide. Sicuramente, non ritengo che possa accadere in orario notturno, nessuno sente, né vede. C'è qualcosa di strano, di troppo strano. Eppure rincara - le porte devono essere forzate ed il plesso Padre Pio è proprio in piazza, ma senza recinzione. Mi appello alla comunità sanfeliciana, alla nuova amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Ferrara, che già sta dimostrando una forte attenzione. Gli organi di polizia hanno provveduto a sequestrare i contenuti registrati dalle telecamere. Auspico di avere risposte quanto prima».

«La popolazione scolastica non merita questo e un altro anno così non lo possiamo fare, in quanto io e tutta la classe docente abbiamo combattuto duramente», ha concluso. Sono 19 gli atti vandalici da inizio anno in tutti i plessi dell'Istituto Comprensivo Gesuè. Tutte le strutture sono state «visitate» di notte, nessuna è stata esclusa. Ricordiamo che, alla primaria «don Milani», nella notte tra il 1 e il 2 novembre dello scorso anno, un gruppo di malviventi si è intrufolato all'interno ed ha persino defecato a terra e lasciato traccia di sperma sui registri. In quel caso, le telecamere non riuscirono ad incastrare i malviventi, in quanto posizionate non nella direzione dove i balordi avevano agito.

La preside, in quell'occasione, dopo aver riunito il Consiglio d'Istituto, scrisse una lettera all'assessore. Le regionale alla Pubblica Istruzione Lucia Fortini. Nella nota chiedeva un aiuto ma, soprattutto, «un impegno per tutelare la cultura e il futuro dei giovani che non può essere messo sotto i piedi di quattro mocciosi che si divertono a distruggere tutto quello che in questi ultimi anni abbiamo costruito».
 
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