È tutta salernitana l’operazione di unione di banche di credito cooperativo che hanno deciso di concretizzare un progetto dai grandi numeri, 43 filiali, 300 dipendenti e un prodotto bancario lordo di circa 2,4 miliardi di euro. Entro il prossimo anno definiranno la fusione la Bcc di Buccino e dei Comuni Cilentani, con sede ad Agropoli, e la Banca 2021 Credito Cooperativo del Cilento, Vallo di Diano e Lucania, con sede a Vallo della Lucania.
Nei giorni scorsi, i consigli di amministrazione delle due banche, aderenti al gruppo Bcc Iccrea, hanno deliberato e sottoscritto la lettera di intenti contenente le principali modalità di fusione per la creazione della nuova banca. Le due realtà, che hanno la loro forza nell’essere di prossimità, operano in tre regioni, Campania, Basilicata e Calabria, e cinque province, Salerno, Avellino, Potenza, Matera, Cosenza, con 12.400 soci.
Piena soddisfazione è stata espressa dal presidente della Bcc Buccino Comuni Cilentani, Lucio Alfieri: «Un progetto ambizioso che porterà alla creazione di un’importante banca del territorio a beneficio del Centro/Sud», e dal presidente di Banca 2021 Pasquale Lucibello: «Il nostro intento è mettere a disposizione di soci e clienti una banca solida, organizzata e fortemente radicata al territorio».