Sono 74 le aziende italiane che secondo Deloitte Private si sono distinte per strategia, competenze e innovazione, impegno e cultura aziendale, governance e performance, internazionalizzazione e sostenibilità. A queste realtà del nostro Paese è stato assegnato il riconoscimento della quarta edizione del “Deloitte Best Managed Companies Award” (Bmc), premio istituito da Deloitte Private - la soluzione del network Deloitte rivolta alle piccole e medie imprese quotate e non, agli imprenditori, ai family office, agli investitori privati e ai Private Equity ed alle start-up - nell’ambito dell’iniziativa sostenuta da Elite- il network e private market del Gruppo Borsa Italiana - Euronext che connette le imprese a diverse fonti di capitale per accelerarne la crescita -, da Confindustria e da Altis – Alta Scuola Impresa e Società dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Tra queste, quattro sono aziende campane tra le vincitrici del Bmc: Tecno, che vince il premio per il quarto anno consecutivo conquistando la categoria Gold, alla seconda o terza vittoria consecutiva anche le aziende Ambiente, Convergenze e R.D.R.
Il gruppo Tecno offre servizi e soluzioni digitali innovative per la trasformazione digitale e la transizione sostenibile delle imprese.
«La nostra sfida - dichiara il fondatore e presidente del Gruppo, Giovanni Lombardi - passa attraverso la crescita per linee interne.
Tecno ha il suo quartier generale a Napoli alla Riviera di Chiaia in Palazzo Ischitella, e sedi a Milano, Bologna, Berlino, Parigi e Istanbul. Nel 2019 ha ricevuto il Certificato di Elite, il programma internazionale nato in Borsa Italiana nel 2012 in collaborazione con Confindustria e dedicato alle aziende più ambiziose, con un modello di business solido e una chiara strategia di crescita.
A vincere il premio per la terza volta consecutiva è Ambiente, azienda torinese con impianto a San Vitaliano in provincia di Napoli.
Ambiente è una piattaforma ecologica che si occupa di recuperare e valorizzare i rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata civile ed industriale. Controllata dalla GreenEnergy Holding spa, il cui CdA è presieduto da Annapaola Porzio e vede tra i soci Santo, Angelo e Mario Bruscino, rappresenta un modello di tecnologia e competenza: nel 2020 ha indirizzato al recupero circa 350 mila tonnellate di scarti contribuendo in maniera significativa a traguardare gli indici di sostenibilità previsti dall’Italia e dall’Unione Europea. L’azienda ha trasformato in risorsa dodici differenti tipologie di plastica, carta, cartone, legno, la maggior parte delle bande metalliche incluso l’alluminio, vetro, acciaio e ferro, contenuti nella raccolta differenziata di centinaia di comuni e aziende.
«Non è stato facile per un’azienda familiare come la nostra - dichiara Santo Bruscino, socio fondatore di Ambiente - costruire un modello di successo. I traguardi raggiunti sono frutto di una serie di fattori, il principale è stato quello di trovare una sintesi tra tradizione ed innovazione, tra padri e figli. L’insieme della nostra forza lavoro è infatti una splendida testimonianza di quella sinergia intergenerazionale che si è creata tra vecchi e nuovi lavoratori e tra soci di generazioni diverse. Un management di alto livello istituzionale e industriale, coniugato con l’intuito, l'esperienza dei soci e la voglia di fare della Sostenibilità la nostra mission, ci ha consentito per il terzo anno di seguito di ottenere questo alto riconoscimento. Abbiamo intenzione di continuare a investire nella Green Economy e intendiamo farlo ancora di più al Sud, perché qui ogni euro ben speso vale doppio. La nostra è una sfida non solo imprenditoriale, ma anche sociale e oggi come ieri siamo sicuri di poterla vincere».
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«Anche quest’anno torniamo a premiare quattro eccellenze imprenditoriali della Campania», commentano il leader di Deloitte Private Ernesto Lanzillo e Andrea Restelli, Partner Deloitte responsabile Bmc. «Sono aziende che si erano già distinte nelle edizioni precedenti del nostro premio Best Managed Companies e che anche in quest’anno difficile, segnato dal perdurare della pandemia, hanno continuato a eccellere. Un modello per tutte le imprese del Mezzogiorno».
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