​Assegno inclusione, domande bocciate: i requisiti, gli “errori” più frequenti e la possibile platea allargata

di Giacomo Andreoli
Martedì 20 Febbraio 2024, 16:19 - Ultimo aggiornamento: 22:13 | 1 Minuto di Lettura
Come funzionano l'Assegno di Inclusione e lo Strumento di Attivazione

L'Assegno di Inclusione è partito con alcuni problemi. Il contributo statale che ha sostituito il Reddito di cittadinanza per le persone considerate "occupabili" dal governo è stato erogato a 480mila nuclei familiari, a fronte di una platea potenziale di 737mila famiglie. Ben 182.350 domande sono state bocciate, mentre molte altre richiedono un supplemento di istruttoria. Non solo, i paletti sono molto più stringenti rispetto al Reddito. Per questo l'esecutivo sta pensando a una piccola riforma dei criteri, così da correre ai ripari e garantire il sostegno a chi ne ha bisogno perché in condizioni di povertà e fragilità sociale, ma finora non lo ha ottenuto. Vediamo nel dettaglio quali sono gli errori frequenti nelle domande e come potrebbero cambiare i requisiti.

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