L’ha uccisa strangolandola a mani nude, poi le ha versato addosso un flacone di acido e infine l’ha scaricata sul ciglio della strada. E' accusato di omicidio Dane Messam, 52 anni compagno della vittima Helen Anderson uccisa a 41 anni lo scorso agosto. L’uomo, come riporta il Sun, è stato sospettato fin da subito. Le telecamere di una banca avevano infatti immortalato la donna che prelevava dei contanti insieme al partner nel nord di Londra tre giorni prima del ritrovamento del suo corpo. I resti della 41enne erano semi nascosti tra i cespugli, inoltre il cadavere era stato “lavato” con un potente detergente per scarichi e avvolto in un lenzuolo. Forse un modo per cancellare le tracce dell’aggressione. Secondo quanto ricostruito l’assassino avrebbe trasportato il corpo della donna da Londra a Guilford sul suo mezzo, un autobus a due piani dismesso.
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Davanti ai giudici l'imputato ha ammesso di aver scaricato il corpo senza vita della compagna, ma ha affermato di non aver detto nulla perché voleva volare in Giamaica per il funerale di sua madre, che si sarebbe dovuto tenere solo pochi giorni dopo la morte di Helen.