Bimbo di tre anni massacrato dal padre appena tre mesi dopo essere stato adottato

Bimbo di tre anni massacrato dal padre appena tre mesi dopo essere stato adottato
di Federico Tagliacozzo
Mercoledì 19 Febbraio 2014, 19:36 - Ultimo agg. 21 Febbraio, 11:29
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Aveva solo tre anni ed era stato adottato solo pochi mesi fa da una famiglia della provincia americana. Era l'inizio di una nuova vita che putroppo stata troncata nel modo più brutale. Si chiamava Hyunsu, un nome forse comune in Corea, paese da cui proveniva, ma sicurmante insolito a Damascus, cittadina del Maryland in cui viveva con i nuovi genitori e un nuovo fratellino di sette anni. Hyunsu è stato brutalmente picchiato a morte dal suo nuovo papà, colto da un raptus di follia quando la madre era fuori di casa e nessuno poteva protteggerlo.

«Brian Patrick O'Callaghan, 36 anni, agente della National Security Agency (Nsa) è stato accusato di omicidio di primo grado per aver brutalmente picchiato suo figlio fino a provocarne la morte», riferisce la polizia del Maryland. O'Callaghan e sua moglie Jennifer, avevano adottato il bimbo nel mese di ottobre. Avevano aggiunto al suo nome coreano l'appellativo di “Madoc”, in omaggio alle origini irlandesi della famiglia. Il piccolo ha trovato la morte a causa di una frattura alla base del cranio, ferite alla fronte e su diverse altri parti del corpo.

«Si è trattato di un crimine orribile perpetrato ai danni di una vititma piccola e innocente – ha dichiarato il procuratore di Stato Donna Fenton al Washington Post – In parole povere il bambino è stato picchiato in modo scientifico dalla testa ai piedi».

O'Callaghan, ex Marine che ha operato in Iraq e in Kosovo, è un dipendente della National Security Agency specializzato proprio nella Corea del Sud, paese di origine della vittima. L'uomo ha detto agli investigatori di Montgomery County che il piccolo si è procurato una ferita a una spalla, cadendo all'indietro nella doccia. Dopo essere stato messo a letto dal papà, si è svegliato soffrendo per vertigini e mettendosi a vomitare. Portato in ospedale, i medici si sono trovati di fronte a una situazione critica, ben poco compatibile con il racconto del papà. Poche ore dopo il piccolo è deceduto per le ferite riportate.

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