Robert McKinnon, adottato negli Usa da bambino ritrova la sua famiglia sarda dopo 65 anni

Sardegna, adottato negli Usa da bambino ritrova la famiglia sarda dopo 65 anni
Sardegna, adottato negli Usa da bambino ritrova la famiglia sarda dopo 65 anni
Mercoledì 6 Aprile 2022, 18:20 - Ultimo agg. 18:32
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Era un bambino di appena 7 anni quando, ospite di un brefotrofio provinciale, fu adottato da una famiglia degli Stati Uniti e partì per il Colorado. Oggi dopo 65 anni Robert McKinnon, nato Luciano Calabrò, è tornato a casa, a Cagliari, e ha ritrovato la sua famiglia sarda. 

Una storia a lieto fine resa possibile dalla pronipote, Veronica Campus, di Sant'Antioco, che ha ritrovato il parente dopo un lungo studio sull'albero genealogico familiare e lo ha contattato tramite i social. «Ringrazio tutti voi per questa calorosa accoglienza e per avermi dato l'opportunità di tornare nel luogo in cui tutto è cominciato», ha detto Robert una volta tornato "nella sua seconda casa" «Voglio ringraziare anche mia nipote Veronica e suo nonno, per aver tenuto vivo il sogno, e le mie due figlie che mi hanno aiutato a fare in modo che tutto questo fosse possibile, sono felice». 

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Accolto dal Sindaco della Città Metropolitana 

In Sardegna oltre alla famiglia italiana McKinnon ha trovato ad accoglierlo anche il sindaco della città metropolitana di cagliari, Paolo Truzzu, che gli ha offerto la possibilità di visitare i locali sede della città metropolitana, lo stesso edificio dove negli anni '50 sorgeva il brefotrofio in cui Robert passò i primi anni della sua vita: «È un enorme piacere averti qui oggi simbolicamente in quella che fu la tua seconda casa, e spero che tornerai presto a trovarci» ha detto il primo cittadino.

Il sindaco gli ha offerto in dono anche una pergamena con lo skyline di Cagliari «Un regalo che di solito facciamo agli ambasciatori che vengono a trovarci, e spero che d'ora in avanti possa essere ambasciatore della nostra terra e della nostra città». 

 

Dalla Sardegna agli Stati Uniti 

Robert McKinnon è originario di Masainas e all'inizio degli anni '50 era ospite dell'ex brefotrofio provinciale. Nel 1957 è stato adottato dai coniugi Eva ed Henry Daniel McKinnon, americani di Trinidad, Colorado, desiderosi di dare un fratello al loro primo figlio adottivo Dan. I Mckinnon trovarono Luciano attraverso un annuncio su un giornale cattolico e fu Dan a scegliere personalmente il suo futuro fratello tra le foto pubblicate. Luciano partì per Roma in nave e poi con un volo di sola andata raggiunse il Colorado dove iniziò la sua nuova vita oltreoceano. Dopo gli studi, ribattezzato Robert, McKannon si è trasferito a Denver dove ha lavorato come capotreno delle ferrovie e nel 1973 si è sposato con Shanna, con cui ha quattro figli. Da quando è in pensione vive in Arizona.

 

La ricerca della nipote sui social e nei documenti genealogici

McKannon era a conoscenza delle sue radici sarde e per anni ha cercato di ritrovare la sua famiglia di origine, nonostante ci fossero delle incertezze sul nome, per via della consuetudine di dare nomi di fantasia ai bambini ospiti dei brefotrofi. Alla fine è stata una 
sua pronipote di Sant'Antioco, Veronica Campus, a trovare lui. Con il supporto dell'associazione Italiadoption di John Pierre Campitelli, Veronica ha condotto le sue ricerche confrontando le reti internazionali online di documenti genealogici e i social media, ed è riuscita così a rintracciare Robert McKinnon. A comprovare l'identità dell'uomo, non solo la data di nascita, corrispondente a quella di Luciano Calabrò, ma successivamente anche il test del Dna.

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