Migranti, dissequestrata la nave Sea Watch

È stata dissequestrata la nave "Sea Watch", che era stata al centro di un braccio di ferro fra magistratura e governo dopo lo sbarco, lo scorso 18 maggio a Lampedusa, di 47 migranti salvati in acque libiche. Il procuratore aggiunto di Agrigento, Salvatore Vella, e il pm Cecilia Baravelli hanno dissequestrato la nave: una volta conclusi gli accertamenti e in seguito al dissequestro potrà lasciare il porto di Licata (Ag). I pm hanno ritenuto, infatti, cessate le esigenze probatorie. Il provvedimento, subito esecutivo, è stato notificato anche agli avvocati dell'unico indagato, il comandante della nave Arturo Centore al quale si contesta il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. 

Migranti, nuovo sbarco a Lampedusa: arrivati in 57
Gommone in avaria, migrante annega: il video diffuso da Sea Watch

«Continua la politica buonista di alcune procure: dopo Firenze anche Agrigento. Non mi stupirebbe l'apertura di un procedimento penale a mio carico da parte del tribunale dei ministri di Catania», commenta il ministro dell'Interno Matteo Salvini, riferendosi al dissequestro della Sea Watch 3 e alle recenti decisioni sul Decreto sicurezza e sullo status del pakistano arrestato per violenza sessuale.