Cinquanta chilogrammi di cozze raccolte all'interno del porto di Formia sono stati sequestrati da personale della Guardia costiera nell'ambito dell'operazione estiva “Mare Sicuro 2021”.
Durante le consuete attività di controllo, finalizzate anche alla verifica del rispetto delle ordinanze vigenti, i militari dell’Ufficio locale marittimo di Formia sono stati allertati della presenza di un pescatore intento alla raccolta di mitili all’interno del bacino portuale.
I marinai hanno riscontrato la presenza, sulla scogliera adiacente i pontili per l’ormeggio delle unità da diporto, 4 sacchi in plastica contenenti le cozze.
I mitili, raccolti all’interno del bacino portuale in cui vige il divieto di pesca, e tra l’altro ben oltre la quantità massima giornaliera consentita di 3 kg per la pesca sportiva, erano custoditi all’interno di contenitori artigianali e buste di plastica, sotto al sole.
«Simili comportamenti - ricordano dalla Guardia costiera - oltre a violare la normative nazionali sulla pesca che prevedono quantitativi massimi di raccolta giornalieri, possono provocare anche problematiche di carattere igienico sanitario qualora i prodotti ittici, non adeguatamente conservati, finiscano illecitamente sulla tavole di ignari consumatori».