Le mascherine per sempre? ​Preferisco il raffreddore

Le mascherine per sempre? Preferisco il raffreddore
di Federico Monga
Giovedì 24 Giugno 2021, 08:00
2 Minuti di Lettura

Gentile Direttore,
a prescindere dalle decisioni ultime prese sulle mascherine (non più l’obbligo all’aperto), non si può non disconoscere quale importanza vitale esse abbiano avuto durante la pandemia. Ora in estate ci sembrano insopportabili da indossare, con il caldo che fa, e pensiamo alle tante persone che la devono tenere per il lavoro che svolgono. Eppure queste mascherine ci hanno tutelato, protetto non solo dal Covid ma da tutte le malattie ed infezioni, prova ne sia i pochi raffreddori ed influenza La mascherina, d’ora in poi, farà parte del nostro bagaglio, del nostro accessorio di abbigliamento. Colorate, civettuole o sobrie, saranno un nostro abito, anche mentale, che ci dovrebbe accompagnare sempre. Un segno di educazione civica e sanitaria da insegnare ai nostri bambini.

Elvira Pierri
Napoli

Cara Elvira,
la mascherina per sempre? No grazie. Né civettuola né professionale.

Preferisco prendermi venti raffreddori, due influenze all’anno ma vivere libero. Aspirare a pieni polmoni la vita senza barriere. Anche in questo caso mi regolerò, come ho sempre fatto dal febbraio dello scorso anno quando è scoppiata la dannazione del Coronavirus: seguo le indicazioni dei medici, anche se alle volte sono un po’ confusi. Ma la medicina, soprattutto di fronte a nuove malattie, non possiamo pretendere che sia una scienza esatta come la matematica. Allora, quando scienziati e governo mi daranno il via libera, mi spoglierò della mascherina. Magari manterrò una riserva in casa per qualsiasi e improvvisa evenienza. A dirla tutta non mi piace un mondo dove si rincorre la cura delle malattie a tutti i costi, anche al costo di rinunciare a piccole ma inalienabili libertà. Guardo con un po’ di preoccupazione anche la, per me maniacale, ricerca della vita quasi eterna. Quando si potrà, viva il raffreddore, abbasso le mascherine. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA