Una delle principali criticità, che evidenzio da elettore napoletano, è il serio rischio di perdersi tra le tantissime liste, solo al momento annunciate, che si andranno a formalizzare in vista delle prossime elezioni amministrative del Comune di Napoli. Davvero c’è da restare basiti al cospetto dell’esercito di persone che intendono candidarsi al Consiglio comunale e a quelle delle Municipalità. La domanda mi sorge spontanea. Dove stavano e cosa hanno fatto per la città tutte queste persone durante gli ultimi dieci anni? Quale è stato il loro impegno nell’interesse comune del capoluogo partenopeo? Non immagino, in piena sincerità, i motivi che sospingono tali scelte o forse li immagino proprio tutti, ma non ne condivido per niente le finalità e la metodologia. Diversamente sono per una rigida selezione dei candidati, mirando alla qualità e non sui tanti improvvisati dell’ultimo momento.
Nicola Campoli
Napoli
Caro Nicola,
purtroppo negli ultimi anni, sia per l’elezione del sindaco che del presidente della Regione, si è fatta sempre più largo l’abitudine di affidarsi ad un numero elevato di liste.
Federico Monga