Accorato appello del commissario straordinario per la riqualificazione di Caivano, Fabio Ciciliano, che scrive una missiva alla città, in occasione dell'inaugurazione di domani (ore 15) del parco boschivo attrezzato, realizzato in tempi record all'interno dell'ex centro sportivo Delphinia di via Necropoli. Il luogo degradato, saccheggiato da vandali e abbandonato da anni, tristemente alla ribalta della cronaca dopo lo stupro delle due bambine di 10 e 12 anni.
Un grave atto di violenza denunciato con forza anche da don Maurizio Patriciello, parroco della chiesa di San Paolo Apostolo del Parco verde. «È con grande soddisfazione - si legge nella nota del commissario governativo, rivolta a cittadini e cittadine - che annunciamo la riapertura del nuovo polmone verde. È il simbolo della rinascita per Caivano ed è il risultato di uno sforzo collettivo e della collaborazione di molti.
Al taglio del nastro, oltre allo stesso Ciciliano, parteciperanno, tra gli altri, il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida, il sottosegretario di Stato all'ambiente e alla sicurezza energetica, Claudio Barbaro, il sottosegretario di Stato ai rapporti con il Parlamento, Pina Castiello, il comandante generale dei Carabinieri, Teo Luzi, e il vescovo della diocesi di Aversa, Angelo Spinillo. «Ci tengo a sottolineare l'importanza di conservare e rispettare questo luogo, che appartiene ad ognuno di voi - sottolinea Ciciliano - è il frutto di un grande lavoro e vorrei un aiuto concreto da tutti voi, affinché venga preservato e rispettato come merita. È una sfida necessaria e importante e so di avervi al mio fianco».
Da annotare che il governo della Premier Giorgia Meloni ha affidato a Ciciliano il compito di gestire i 30 milioni di euro stanziati per la riqualificazione della città a nord di Napoli. Una somma destinata al piano di interventi volto a fronteggiare le situazioni di degrado, vulnerabilità sociale e disagio giovanile presenti nel territorio del Comune di Caivano. Poi Ciciliano continua.
«Vi invito, quindi, a considerare questo parco boschivo come un tesoro comune, un'oasi di tranquillità e bellezza, un simbolo di rinascita per l'intera città. Pertanto, la cura e il rispetto per la natura sono fondamentali. Vi chiedo di collaborare nel mantenere pulito il parco, di non abbandonare rifiuti, di preservare la sua integrità e denunciare eventuali atteggiamenti squalificanti e dannosi». Infine l'esortazione. «Continuate a dimostrare il vostro sostegno, affinché possa essere un luogo di gioia e condivisione per tutti. Insieme possiamo davvero fare la differenza. Siate orgogliosi di questo nuovo spazio e dimostriamo il nostro rispetto per il lavoro di tutti coloro che hanno contribuito a renderlo possibile». Ora la vasta area verde, abbandonata e vittima dell'incuria e del degrado insieme all'intero centro sportivo polivalente, verrà, finalmente, riconsegnata e messa nuovamente a disposizione della comunità. La consegna, invece, del complesso sportivo, con piscina, campi da gioco, attrezzature e tanti altri spazi destinati a benessere e relax, è prevista per la primavera del nuovo anno, come promesso e programmato dalla premier Meloni.