Sottopasso via Cosenza a Castellammare, il fronte del no si allarga ai comuni vicini

Anche Gragnano si schiera contro il progetto Eav in via Cosenza

Via Cosenza
Via Cosenza
di Fiorangela d'Amora
Mercoledì 7 Giugno 2023, 07:39 - Ultimo agg. 10:20
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No al sottopasso dalla città di Gragnano. L'opera da farsi in via Cosenza a Castellammare, per eliminare il passaggio a livello della stazione di via Nocera, creerebbe disagi anche ai residenti della città della pasta. Il fronte del no, già compatto e ampio, ora si allarga ai comuni vicini. Ad alzare la voce è il circolo del Pd di Gragnano, che chiede di partecipare alla discussione e ricorda le difficoltà che avrebbero i residenti del Parco Imperiale. La zona infatti, al confine tra i due comuni, si trova lungo il rettilineo della strada che verrebbe chiusa durante i lavori, impedendo a decine di studenti e lavoratori di raggiungere Castellammare e soprattutto l'imbocco dell'autostrada.

«Esprimiamo preoccupazione - scrivono i dem - e crediamo sia opportuna un'ampia consultazione e un dialogo aperto con tutti gli stakeholder, inclusa la comunità.

Chiediamo all'amministrazione e al sindaco, che ad oggi pare non si sia ancora espressa sul tema, un intervento; è impensabile essere passivi di decisioni prese dagli altri su temi così importanti». 

La richiesta è diretta al primo cittadino gragnanese Nello D'Auria. «Riteniamo che il progetto attuale, sebbene presenti delle caratteristiche positive, potrebbe non essere all'altezza delle esigenze dei cittadini. La sua implementazione - spiega il circolo gragnanese - richiede una visione ampia e una prospettiva a lungo termine, che tenga conto dei possibili impatti sull'intera comunità». Un dialogo con progettisti e amministratori lo stanno chiedendo a gran voce anche da Castellammare, prima che il progetto sia pronto e le ruspe già con i motori accesi. «È importante sottolineare che, sebbene il progetto non si svolga direttamente sul territorio di Gragnano, ha implicazioni indirette per aree come il Parco Imperiale. Pertanto, riteniamo che sia essenziale che si presti attenzione e si tutelino le esigenze di tali territori». Il circolo del Pd di Gragnano pone l'accento sul welfare della comunità nel suo complesso: «Siamo consapevoli che le decisioni riguardanti progetti di questa portata devono tener conto non solo delle necessità presenti, ma anche di quelle future. È fondamentale che i responsabili politici agiscano come portavoce delle preoccupazioni e delle aspettative dei cittadini, garantendo che il processo decisionale sia trasparente, partecipativo e all'altezza delle esigenze della nostra comunità».

Il parere contrario dei comuni viciniori potrebbe essere un ulteriore aspetto a favore degli stabiesi che sembrano decisi per il no, ma ad oggi non possono che aspettare. Il raddoppio fino a Castellammare centro, la galleria che si sta scavando sotto la collina di Varano, sono opere propedeutiche al sottopasso che secondo Eav è da farsi principalmente per una questione di sicurezza e di tempi. Fino ad oggi nessuno ha visto il nuovo progetto e le discussioni si sono tenute guardando planning vecchi anche se il fronte del no si muove ideologicamente contro l'idea di tagliare in due la città, creando un muro tra il centro e il suo quartiere più popoloso.

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