Alcuni controlli straordinari interforze nei comuni delle province di Caserta e Napoli, ricadenti nella cosiddetta Terra dei Fuochi hanno portato a numerose denunce e due sequestri.
Con il supporto dei droni, del personale e dei mezzi del Raggruppamento «Campania» dell'Esercito italiano, sono stati effettuati controlli nel napoletano a Caivano per prevenire l'abbandono illecito di rifiuti, e due Action Day nei centri partenopei di Afragola, Casoria, Casavatore e in quelli casertani di Casapesenna, Villa Literno, Casal Di Principe, San Cipriano D'Aversa e Villa Di Briano.
Lungo il tratto costiero è stata invece intensificata la perlustrazione aerea del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Napoli, ed è stata così avvistata a Castel Volturno, in un'area adibita a parcheggio di un lido balneare, un rogo di rifiuti di diverso tipo (vetroresine, tavole di legno verniciate, plastiche e altri materiali di scarto), e sono stati allertati i reparti a terra.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i finanzieri del Gruppo di Giugliano in Campania, che hanno identificato e denunciati alla Procura di Santa Maria Capua Vetere i due presunti autori dell'incendio. Il rogo è stato spento evitando che si propagasse alla vicina macchia mediterranea all'interno dell'area protetta dei «Variconi».