Intanto, ieri mattina, il Comune di Napoli ha ufficializzato la proroga di un mese della procedura dei licenziamenti collettivi per i 194 dipendenti in esubero. La nuova scadenza è fissata al 18 gennaio. Un nuovo incontro è previsto per l'11. Un'apertura nei confronti dei sindacati - già annunciata nel corso del vertice al Palazzo di Governo della scorsa settimana - i quali, però, prima di sciogliere le riserve, attendono il faccia a faccia chiarificatore con il sindaco Luigi de Magistris sul futuro dell'Anm, che sta attraversando un forte stato di crisi. Nel frattempo i rappresentanti dei lavoratori sono stati convocati dall'azienda domani mattina per discutere degli orari di servizio del 24 e del 25 dicembre. Tra le ipotesi quella di anticipare la chiusura alle 20,30, come già accaduto in passato. Ma non è escluso che, nel corso dell'incontro, si possa toccare anche l'argomento dei prolungamenti.
Sempre domani partirà la vendita dei biglietti a bordo dei bus, che sarà effettuata direttamente dagli autisti. Il Consorzio Unico Campania ha ultimato la stampa dei nuovi ticket che saranno graficamente molto simili ai titoli di viaggio aziendali corsa singola, ma recheranno la dicitura acquisto a bordo e costeranno 1,50 euro, anziché 1,10. I biglietti saranno disponibili su tutte le linee bus, ma potranno essere venduti solo a mezzo fermo (negli stazionamenti e alle pensiline) e se l'autista riterrà che ci siano le condizioni di sicurezza. Quindi nessuna vendita sui pullman troppo affollati. Inoltre i viaggiatori dovranno avere a disposizione l'importo esatto del prezzo in moneta spicciola, in modo da non rallentare troppo le corse con le operazioni del cambio. L'Anm stra provvedendo in queste ore a distribuire i blocchetti da 75 ticket per ogni autista. Il progetto partirà in via sperimentale per 6 mesi, fino a giugno, per poi diventare eventualmente definitivo. In futuro l'Anm prevede di dotare i conducenti di una macchinetta stampatrice, che emetterà dei biglietti-scontrini già vidimati, in modo da sgravarli dall'onere di trasportare i blocchetti.
Intanto, mentre restano incerte le corse serali di Anm, il Comune chiede ad Eav di prolungare quelle della Cumana fino alle 6 del mattino nella notte di Capodanno. «Al fine di garantire la massima partecipazione della cittadinanza e dei turisti agli eventi programmati per il Capodanno, tra i quali un grande concerto in piazza del Plebiscito e le altre iniziative all'aperto sul Lungomare - scrive il presidente della commissione Trasporti, Nino Simeone, in una nota all'assessorato alla Mobilità - chiediamo all'amministrazione di farsi portavoce presso l'Eav affinché possano essere garantiti con orari continuati i collegamenti della Linea Cumana dal 31 dicembre alle 6 del primo gennaio. Questo darebbe la possibilità, finora negata, ai residenti delle zone di Soccavo, Pianura e Rione Traiano di raggiungere il centro storico con i mezzi pubblici».