Sport e legalità, inaugurato il campetto di calcio nel carcere minorile di Nisida

Sport e legalità, inaugurato il campetto di calcio nel carcere minorile di Nisida
di Valentino Di Giacomo
Lunedì 3 Maggio 2021, 23:00 - Ultimo agg. 5 Maggio, 09:48
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Diventano lucidi gli occhi di Salvatore, ragazzino recluso nel carcere di Nisida, quando riceve tra le proprie mani la maglietta della nazionale italiana firmata da papa Francesco. L’ha portata in dono Mario Del Verme, coordinatore del progetto «Scholas», il programma fortemente voluto dal pontefice - grande appassionato di football - che attraverso il calcio prova a recuperare i ragazzini in tutti i Sud del mondo. In Italia il progetto ha fatto un passo in avanti andandosi ad integrare con i programmi sociali indetti dalla Figc come “Zona di Luce”, che proverà a fare dei giovanissimi ospiti dell’istituto penitenziario minorile dei futuri allenatori. Ieri il presidente campano della Federazione Calcio e della Lega Dilettanti, Carmine Zigarelli, ha consegnato ai ragazzini e alle guardie penitenziarie anche degli attestati di “assistente allenatore”. Ragazzini e poliziotti hanno partecipato al corso di istruttori sportivi e ora, anche all’interno del carcere di Nisida, potranno mettere a frutto gli insegnamenti ricevuti su un nuovo campo di calcio realizzato nel penitenziario all’interno del Piano Azione Giovani del Ministero dell’Interno. Un campo di calcetto nuovo di zecca con relativi spogliatoi per rispettare le regole e il fair play prima all’interno del terreno di gioco e poi fuori, quando i 40 ospiti della struttura varcheranno - si spera senza far più ritorno in strutture penitenziarie - il cancello che separa quella striscia di terra che collega l’isolotto di Nisida alla città, dal mondo di dentro a quello di fuori. 

Una pagina di speranza quella del nuovo campetto alla quale tutti hanno voluto contribuire. Ad inaugurare il terreno di gioco c’era  stamattina il prefetto Marco Valentini. Se apprezzata è stata la maglietta della nazionale firmata da papa Francesco, non da meno lo è stata la maglia portata in dono ai ragazzi dal prefetto che, da romano, ha consegnato ai giovani una numero 10 della Roma di Francesco Totti. «La fragilità minorile - ha detto Valentini - rappresenta nell’area metropolitana di Napoli un problema sociale di enorme rilievo, che va affrontato in tutte le sue implicazioni educative, sociali e di prevenzione. Il calcio, al pari di qualsiasi altro sport, costituisce un’occasione di crescita per i ragazzi, in un percorso di comunità fondato sul rispetto delle regole». Sulla stessa scia gli interventi del capo della Procura minorile Maria de Luzenberger, della presidente del Tribunale dei Minori Patrizia Esposito, del magistrato di Sorveglianza dei Minori del Tribunale di Napoli Ornella Riccio. Applauditissimo l'intervento del Capo Dipartimento per la Giustizia Minorile del Ministero di via Arenula Gemma Tuccillo che ha raccontato la sua passione per lo sport, il calcio e per il Napoli. «Ai ragazzi di Nisida – ha detto Tuccillo – auguro un triplete: Coppa Italia, Scudetto e Champions League». Presente all'evento anche l'artista celebre in tutto il mondo per i suoi quadri  e le sculture di Pulcinella, Lello Esposito

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Al termine della cerimonia del nuovo campetto è stata emozionante (non sono mancate le lacrime tra gli spettatori illustri tra il pubblico) una rappresentazione teatrale dei ragazzi messa in scena nel teatro all'aperto del penitenziario con gli attori del gruppo Pueca Celidònia. La piéce intitolata “T'appò munno?” - protagonisti quattro giovani dell'istituto – ha messo in luce i sogni e le speranze di questi ragazzi che sanno emozionare ed emozionarsi attraverso l'arte.

Del resto – nel calcio come in teatro – tutto è possibile grazie all'immaginazione e alla voglia di sapersi mettersi in gioco. Ora tocca proprio ai giovanissimi Salvatore, Giuseppe, Francesco confrontarsi al più presto sul palcoscenico ben più ampio e complesso di un palco teatrale o di un campo di calcio: quel mondo oltre il mare che non aspetta altro che il loro riscatto. 

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