Degrado a Napoli, ripulita la targa commemorativa per Francesco Estatico

Degrado a Napoli, ripulita la targa commemorativa per Francesco Estatico
Domenica 2 Maggio 2021, 21:46
2 Minuti di Lettura

Gli attivisti di Europa Verde con diversi volontari ed esponenti del movimento Una Nuova Napoli hanno ripulito dal degrado, dai rifiuti e dalle erbacce la lapide e la targa commemorativa per Francesco Estatico, il 19enne ucciso nel febbraio del 2004 per uno sguardo di troppo ad una ragazza.

L'area, situata a Mergellina era da tempo abbandonata al degrado, circondata dai rifiuti e con una vegetazione incolta che aveva totalmente ricoperto l'area. «Non accettiamo che nella nostra città si realizzino murales e santuari per i boss e si lascino nell'abbandono i ricordi per le vittime di efferata violenza criminale. È vergognosa tanta attenzione per degli assassini, mentre delle vittime nessuno si interessa. Ci siamo rimboccati le maniche per ripulire la zona e restituire alla lapide, a Francesco Estatico e alla sua famiglia, la dignità che meritano. Oggi anche il padre e i parenti erano con noi, ci hanno detto che i killer hanno scontato solo pochi anni in carcere e sono già fuori. Una vergogna! Oggi abbiamo voluto dare un segnale forte: la nostra battaglia è per ricordare le persone come Francesco e i tanti giovani perbene stroncate dalla criminalità. Mai dalla parte della delinquenza che certa gentaglia e la malapolitica onora e difende sempre», lo ha detto Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale di Europa Verde, assieme ai consiglieri municipali di Europa Verde Benedetta Sciannimanica e Salvatore Iodice e Gianpaolo Massaroli. Presente alla manifestazione anche padre Gabriele che, nel benedire la lapide, ha proposto per il 16 febbraio, giorno dell'omicidio di Francesco Estatico, l'istituzione di una giornata dedicata alla memoria delle tante vittime napoletane della criminalità. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA