«Ci sono positivi tra i bambini, le insegnati ed un'assistente scolastica. La situazione ormai ci preoccupa e crediamo che i nostri figli non siano più al sicuro». Con queste parole le mamme di alcuni alunni della scuola primaria e dell'infanzia Ada Negri, in via Giambattista Manso nel quartiere Mercato, hanno commentato la situazione relativa ai contagi nella scuola. Una serie di casi riscontrati nei giorni scorsi e che hanno messo in allarme i genitori dei diversi plessi dell'istituto comprensivo del Moricino. «Abbiamo fatto fare i tamponi ai nostri figli per stare sicuri – affermano Jessica e Luisa – ma dopo una settimana si parlava già di nuovi positivi. A questo punto non sapendo più che fare, per evitare altri problemi, abbiamo deciso di non mandarli più a scuola. Una scelta drastica ma dettata da un timore che sentiamo sempre più reale anche perchè, se i nostri figli non sono tutelati non abbiamo altre alternative. Non possiamo rischiare di portarci a casa il virus in una situazione che vediamo in netto peggioramento. Va fatta chiarezza e vogliamo capire perchè non riusciamo a ad avere informazioni utili, se non da qualche voce di corridoio. Siamo allarmate. Non si può andare avanti così. Senza sapere le cose come stanno e se i casi covid tra il personale ed i bambini sono in aumento».
Parole dure che però – come replicano dall'istituto – non corrisponderebbero alla realtà. La situazione infatti sarebbe meno grave e tutt'altro che allarmante. «Abbiamo tutto sotto controllo – afferma la dirigente Giuliana Zoppoli – ed in questi giorni abbiamo registrato solo tre maestre positive in un plesso, di cui una già negativa e due in fase di ripresa.