Napoli, asfalto al posto dei sanpietrini su corso Vittorio Emanuele: incubo cantieri nelle feste di Natale

Corso Vittorio Emanuele cambia look. Al via tra 20 giorni i lavori di restyling, ma gli interventi principali sono previsti durante le feste di Natale: inevitabili caos e disagi, dunque. Si parte da piazzetta Cariati, per arrivare entro un anno a riasfaltare tutta la strada fino a piazza Mazzini. La Sovrintendenza, infatti, ha dato il via libera a rimuovere i cubetti di porfido, sostituendoli con l’asfalto, come richiesto dai residenti e dalla Seconda Municipalità. L’intervento sarà a step, con cantieri itineranti che interesseranno un centinaio di metri di strada alla volta, e costerà 1,5 milioni.

Da dove si comincia? La decisione del Comune è ricaduta appunto su piazzetta Cariati, per motivi logistici, visto che è quella meno complicata dal punto di vista del traffico. Il primo cantiere sorgerà all’altezza dell’istituto Pontano e sarà lungo circa 300 metri. I lavori andranno avanti fino a Natale. Si comincerà dal marciapiede lato mare, dopodiché si passerà all’altro lato. Il piano prevede la chiusura di una semicarreggiata alla volta, con il senso alternato di marcia. Passo a passo, insomma, si arriverà a completare tutto il percorso di 1,4 chilometri. L’ultimo tratto da rifare sarà quello in prossimità di piazza Mazzini. I lavori dureranno da uno a due anni, perché bisognerà rifare assieme al pavè anche i sottoservizi.

 

Prima di mettere mano alla ripavimentazione, infatti, si dovrà aspettare l’intervento dell’Enel che dovrà posizionare il nuovo cavidotto per l’erogazione della corrente elettrica. Questo potrebbe comportare uno slittamento di qualche giorno dell’avvio dell’opera, ma la prossima settimana sarà definito precisamente il cronoprogramma. Ad ogni modo, il Comune conta di iniziare non oltre 30 giorni, col grosso degli interventi che arriverà a Natale. Rischio caos, insomma, sotto le feste, con i napoletani in strada per andare a comprare panettoni e regali. Nei prossimi giorni, quindi, ci saranno due cantieri al Corso Vittorio Emanuele. L’Enel effettuerà il primo intervento, con l’apertura della strada per la realizzazione dell’impianto. Il cavo elettrico sarà collocato a ridosso dei marciapiedi. Subito dietro il cantiere Enel ci saranno gli operai del Comune che si occuperanno di rifare il pavè non appena saranno ultimati i lavori sull’impiantistica. Per l’asfalto si è scelto quello di ultima generazione, drenante e fonoassorbente. Non sarà steso direttamente sopra i sanpietrini, ma l’intervento richiederà il rifacimento di tutto il manto stradale. I cubetti saranno completamente rimossi. Dopodiché saranno rifatti i sottoservizi. Il problema da risolvere riguarda il piano traffico, al momento non ancora definito.

A causa della presenza dei cantieri, infatti, non solo una delle due carreggiate sarà chiusa, durante il periodo dei lavori, con immaginabili conseguenze sul traffico e difficoltà anche nel passaggio del bus C16, ma sarà sospesa anche la sosta sulle strisce blu e bianche in corrispondenza dei tratti interessati dall’intervento. I lavori sul corso dovevano iniziare a giugno, ma sono slittati per attendere il parere della Sovrintendenza sulla possibilità di sostituire i sanpietrini con l’asfalto. Nel 2013 il vecchio sovrintendente Giorgio Cozzolino chiese di conservare la pavimentazione originaria a tutela della storicità dei luoghi. Tuttavia dopo studi approfonditi dei tecnici comunali si è scoperto che i cubetti del Corso non sono di origine vesuviana, né sono tipici di Napoli, essendo stati posizionati in epoca laurina. Questo ha dato modo alla Sovrintendenza di poter tornare sulla propria decisione. L’autorizzazione alla riasfaltatura è arrivata, infine, nei giorni scorsi.

Adesso il grosso dell’intervento, che doveva essere realizzato in estate, con la città semivuota, si concentrerà, invece, nel periodo natalizio. A Palazzo San Giacomo sottolineano l’aspetto positivo, perché con i lavori a ridosso delle vacanze di Natale anche le scuole saranno chiuse e ci dovrebbe essere meno traffico in strada. Ma la scelta dei tempi non trova d’accordo i consiglieri comunali. «Apprendiamo con stupore - ammette Ciro Langella, consigliere comunale Dema e leader dei tassisti napoletani - che i lavori di ripavimentazione al corso Vittorio Emanuele, una delle arterie di traffico principali della città, si concentreranno proprio nel periodo delle feste. Sembra di essere su “Scherzi a parte”. Mentre l’ultima seduta della commissione sul piano traffico natalizio è andata deserta, per l’assenza degli assessori competenti, si vogliono iniziare i lavori al Corso proprio in quel periodo. Auspichiamo che l’assessorato ci illustri quanto prima il piano traffico per il Corso».
Concorda Nino Simeone, presidente della commissione Mobilità, che ieri ha affrontato il caso: «Ci auguriamo che l’assessorato ai Trasporti abbia predisposto un dispositivo all’altezza della situazione. Ricordo che stiamo parlando di un’arteria principale della nostra città che collega il centro con i quartieri collinari, flegrei e con la zona ospedaliera. Ricordo che il piano traffico natalizio dello scorso anno non ha funzionato. Intervenire sul Corso sarà ancora più difficile, perché quei cinque chilometri sono utilizzati, tutti i giorni, da migliaia di napoletani e soprattutto dagli studenti che devono raggiungere l’Università Suor Orsola Benincasa, senza contare i plessi scolastici presenti sull’intera tratta. Già adesso, senza i lavori in corso, ci sono grossi problemi di viabilità».

Intanto ieri sera sono iniziati i lavori di rifacimento anche in via Bernardo Cavallino, recentemente interessata da opere di scavo della Open Fiber per la posa di cavi sottotraccia. Il Comune ha istituito dalle 6 alle 24 il senso unico di marcia a salire dall’incrocio con via Domenico Fontana al Cardarelli. Mentre per scendere bisognerà fare il giro per via Pietro Castellino e quindi tornare su via Fontana. L’intervento proseguirà per tutto il weekend.