Napoli, colonia di topi a pochi passi dalla Stazione: «Siamo esasperati»

Napoli, colonia di topi a pochi passi dalla Stazione: «Siamo esasperati»
di Giuliana Covella
Mercoledì 14 Aprile 2021, 21:53
4 Minuti di Lettura

Topi che invadono come un “vortice” sede stradale e marciapiede, a ridosso di cumuli di sacchetti dell’immondizia che fuoriescono da cassonetti ormai stracolmi. Una cartolina che nessuno vorrebbe vedere di Napoli, ma che purtroppo corrisponde alla realtà di un’area a pochi passi dalla stazione centrale di piazza Garibaldi.

Stiamo parlando di piazza Guglielmo Pepe, che collega via Nuova Marina con corso Garibaldi. Una piazza dove due sere fa è andato in scena uno spettacolo indegno di una città civile: una colonia di ratti che scorrazzava indisturbata tra montagne di rifiuti abbandonati a ridosso dei contenitori dove - questo va detto - andrebbero depositati indifferenziato e differenziata (laddove ci siano le campane destinate alla raccolta).

Video

Una scena di quotidiano degrado che è stata ripresa da un telefonino e che alcuni cittadini hanno diffuso sui social. Le immagini della vergogna sono partite infatti da un post pubblicato su Facebook da Giovanni Rinaldi, che conosce bene la zona e che ha prontamente denunciato lo scempio. «Vomitevole - scrive Rinaldi sul suo profilo - Colonia di topi a piazza Guglielmo Pepe, a 50 metri dalla chiesa del Carmine e da via Marina.

A 150 metri dalla Circumvesuviana e a 200 metri da piazza Garibaldi. Nemmeno nelle favelas un degrado simile. Provo disgusto e vergogna per come siamo ridotti». Parole dure che rendono il senso di quel che i cittadini sono costretti a sopportare.

Peraltro fuori da una scuola elementare, Campo del Moricino: ciò che, in tempi di pandemia, non è difficile ipotizzare possa aumentare il rischio igienico-sanitario. Intanto le immagini hanno fatto il giro del web e in tanti stanno gridando alla vergogna e all’abbandono da parte delle istituzioni, oltre che naturalmente all’assenza di senso civico.

«Quel video, ormai virale, è la spia di una situazione allarmante di carenza di igiene urbana - tuona Luigi Rispoli, dirigente nazionale di Fratelli d’Italia - La proliferazione di topi in quell’area è dovuta alla concentrazione e alla presenza di cumuli di rifiuti dai quali traggono i loro alimenti, rendendolo un ambiente ideale per sopravvivere. Occorre intervenire subito. Improvvisazioni o interventi estemporanei sono inutili - aggiunge - la derattizzazione deve essere vista come un’operazione di tutela della salute pubblica per impedire l’eccessiva proliferazione di questi animali e impedire la possibile trasmissione di malattie infettive di cui sono portatori».

Sulla stessa lunghezza d’onda è Gianfranco Wurzburger, presidente dell’associazione AssoGioCa, attiva nel quartiere: «Siamo stanchi di segnalare lo stato di abbandono e degrado in cui versa il nostro territorio. Sono mesi che denunciamo la mancanza di pulizia e spazzamento delle strade. La colonia di topi è a piazza Pepe ma non solo. Anche nelle traverse di piazza Mercato e via Soprammuro fa spavento camminare per la presenza di decine di ratti. Mentre fa rabbia vedere che si fanno le “parate” con le spazzatrici per inaugurare piazza Mercato che del resto non è finita. Facciamo allora un appello alle istituzioni che dovrebbero garantirci pulizia e soprattutto una sicurezza sanitaria in questo periodo di pandemia».

Non va meglio al vicino Vasto, come sottolinea Roberto Ciampi, un residente: «L’intera zona compresa tra Vasto e piazza Guglielmo Pepe vive un degrado indicibile, specie per gli spazzini che non si vedono da tempo. In particolare su via Palermo, via Bologna, via Venezia, via Milano, via Torino e via Firenze. Per non parlare di piazza Principe Umberto e corso Novara, quest’ultima la porta d’ingresso dalla stazione, dove ci sono clochard che dormono in strada e si vendono alimenti all’aperto senza alcun rispetto di norme, ma nessuno fa niente. Gli unici sempre presenti sono i vigili urbani».

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