Piazza del Plebiscito, un tuffo nel passato con la sfilata delle Cinquecento

Piazza del Plebiscito, un tuffo nel passato con la sfilata delle Cinquecento
di Gennaro Di Biase
Lunedì 25 Aprile 2022, 09:00
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Si anima di passato e memoria industriale, il Plebiscito. Ieri è stata una domenica di storia, precisamente quella dell'automobile italiana. La sfilata delle Fiat Cinquecento nella piazza simbolo di Partenope ha ricordato a turisti e napoletani le atmosfere del secolo scorso, gli anni del boom economico e i tempi immediatamente successivi, fino alla fine degli anni Settanta. Per l'evento - avallato da polizia locale e sovrintendenza ai Beni culturali, presenziato tra gli altri dall'assessora al Turismo Teresa Armato e organizzato dall'associazione Fiat 500 Club Italia - sono stati un centinaio i cinquecentisti in raduno fino alle 18 tra la Basilica di San Francesco di Paola e Palazzo Reale (dopo la sfilata, non è mancato un tour in alcune tappe della Napoli monumentale). 

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Automobili e arte. Storia di Napoli e storia della tecnologia del Novecento. In attesa di un rilancio del colonnato, ieri il Plebiscito è apparso insomma gremito di veicoli in fila, come nei decenni che hanno preceduto l'avvento dell'isola pedonale, e come appare talvolta nelle grandi produzioni cinematografiche contemporanee (per esempio, in È stata la Mano di Dio di Sorrentino o negli episodi de L'Amica Geniale, solo per citarne due tra le più recenti).

Nere, arancioni, bianche, blu elettrico, gialle, rosse, amaranto: la pattuglia di Fiat 500 in piazza è stata il bersaglio dei sorrisi e dei selfie dei turisti attratti da uno dei primi raduni d'auto d'epoca dalla fine dell'emergenza Covid. Foto e ricordi che documentano, una volta di più, che la storia dell'auto e della tecnologia del Novecento sono già storia del nostro passato prossimo e, almeno in parte, anche storia dell'arte figurativa (il famoso Lupin III del manga giapponese, non a caso, guida una Cinquecento). La tecnologia del Novecento è già memoria storica, insomma. E la memoria storica si traduce in occasioni di cultura e turismo. Per quasi cent'anni, infatti, la celebre utilitaria torinese (il cui primo concept risale addirittura al 1915) è stata tra le automobili più vendute al mondo. Tra i modelli più famosi, c'è la Topolino del 1936, cantata anche da Giorgio Gaber. Il prototipo vide la luce appena dopo la Prima Guerra Mondiale, nel 1919. Il Cinquino, una delle versioni più note della 500, risale invece al '57. 

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