Villa Floridiana è aperta il martedì, grande festa al Vomero: «Ma c'è ancora da fare»

Valori Collinari: resta ancora chiuso il cancello su via Aniello Falcone

Villa Floridiana
Villa Floridiana
Martedì 14 Marzo 2023, 18:26 - Ultimo agg. 18:27
4 Minuti di Lettura

«Grande festa stamattina al Vomero per l'apertura dei cancelli della villa Floridiana con accesso dall'ingresso di via Cimarosa - afferma soddisfatto Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori, che è sceso in campo più volte, pure con la creazione di una pagina sul social network Facebook, che conta oltre 3.100 iscritti e con il lancio di una petizione online, al fine di ripristinare la piena fruibilità del parco borbonico - erano anni che sollecitavamo e aspettavamo questo evento. Mi provocava una pena intensa, passando di martedì dinanzi ai cancelli chiusi, vedere bambini accompagnati che sbirciavano da dietro le sbarre, nella speranza che qualcuno venisse ad aprire, per poter giocare liberamente all'interno dell'unico parco a verde pubblico a disposizione del quartiere collinare e dei suoi 48mila abitanti ».

«Finalmente - aggiunge Capodanno - è stata abolita la chiusura del martedì, in concomitanza con il riposo settimanale dei dipendenti del museo Duca di Martina, che si trova all'interno del parco. Una situazione paradossale che si verificava solo per il parco della Floridiana, visto che gli altri parchi cittadini, tra i quali il bosco di Capodimonte, che fa capo anch'esso al ministero della cultura, sono aperti tutti i giorni della settimana. Da questo martedì anche il parco della villa Floridiana sarà sempre aperto. Una prima battaglia vinta ma c'è ancora tanto da fare ».

«Restano infatti ancora in piedi una serie di problemi, più volte segnalati, che affliggono da tempo la villa Floridiana - sottolinea Capodanno - . In primis quello costituito dal fatto che anche stamattina non è stato possibile accedere al parco pure dal cancello di via Aniello Falcone, che è rimasto chiuso, con gravi disagi per tutti quei napoletani che abitano nella parte bassa del quartiere collinare ma anche per i turisti che potrebbero arrivare direttamente al museo da tale varco. Il tutto causato dalla carenza di personale, problema che auspichiamo che venga risolto in tempi rapidi ».

Video

«A breve - continua Capodanno -, con l'entrata in vigore da domenica 26 marzo dell'ora legale, si porrà la questione di prolungare l'orario di apertura del parco. Infatti attualmente il parco chiude alle 17:30 ma l'ingresso è consentito fino alle 17:00. Occorrerà prolungare tale orario fino alle 19:30, mano a mano che la durata delle ore di luce  naturale s'incrementerà».

« Inoltre, passeggiando lungo i viali - puntualizza Capodanno - si continua a osservare la presenza di numerose transenne che, dal 2011, quindi da ben dodici, limitano l'acceso ancora a circa il 40% dei poco più dei sette ettari occupati dal parco borbonico, come si evince anche da una pianta, posta all'ingresso del parco che con il colore grigio indica le zone non ancora accessibili ai visitatori.

Allo stato peraltro non vi sono lavori in corso, nonostante che sono arrivati da tempo cospicui finanziamenti, si parla di cinque milioni di euro, dal Ministero della cultura per i lavori di manutenzione straordinaria da realizzare all'interno del giardino storico al fine di restituirlo integralmente alla fruizione dei frequentatori. Non solo ma tutti i viali sono costellati da dissesti e buche che rendono difficile il percorso specialmente alle persone anziane e con problemi di deambulazione, lamentando peraltro frequenti cadute ".

«Infine - continua Capodanno - resta il problema di attrezzare idoneamente, in diversi punti, delle aree giochi per  bambini. Allo stato c'è solo un'aiuola, peraltro brulla, posta nei pressi del giardino delle camelie, dove sono collocati uno scivolo, un'altalena e due cavallucci, davvero pochi per i tanti bambini accompagnati che frequentano il parco. Al riguardo ho rilanciato la richiesta di utilizzare gli immobili presenti, alcuni dei quali liberi mentre altri sono occupati da persone, non si sa a quale titolo, per creare anche una ludoteca, sempre per i bambini, degli spazi per manifestazioni, esposizioni e incontri, uno o più punti di ristoro e soprattutto i servizi igienici che mancano nel parco, essendo presenti nel solo museo».

Al riguardo Capodanno lancia un nuovo appello al ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, e  agli uffici competenti della direzione regionale dei musei della Campania, del cui patrimonio fa parte la villa Floridiana, affinché vengano date risposte operative ai problemi evidenziati, con particolare riferimento al cronoprogramma dei lavori da effettuarsi, utilizzando le risorse economiche già a disposizione, per la riqualificazione dell'intera area e per la sua restituzione integrale ai visitatori, dotandolo altresì il di personale sufficiente per garantire costantemente la guardiania, la vigilanza e la manutenzione ordinaria.

© RIPRODUZIONE RISERVATA