Scudetto Napoli, a San Gregorio Armeno spunta il «corniciello» col tricolore

In barba alla scaramanzia, spopola l'oggetto portafortuna

Il corno del Napoli su una bancarella
Il corno del Napoli su una bancarella
Marco Perillodi Marco Perillo
Lunedì 13 Marzo 2023, 08:46 - Ultimo agg. 14 Marzo, 09:07
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Le origini del «corniciello» napoletano sono remote. L'antico «fallus» romano foriero di fertilità, oppure le «corna» della dea Iside, così venerata nella Neapolis antica.

Non vi è oggetto più scaramantico, più portatore di fortuna - secondo la credenza - e più commercialmente «pagano» all'ombra del Vesuvio. E il fatto che oggi lo si associ al terzo scudetto del Napoli, vuol dire che la città ci crede davvero, nonostante vi siano ancora 12 partite da giocare. 

 

Succede a San Gregorio Armeno, la storica via dei presepi.

Qui spunta il corniciello azzurro recante l'effigie del terzo scudetto, prodotto da Arti Pastorali, laboratorio nella zona di San Giovanni a Mare. Un'iniziativa in barba a ogni scongiuro, forse acchiappa-turisti. Ma molto genuina. 

Magari in questo momento mister Spalletti e i suoi ragazzi si staranno «proteggendo»con qualche gesto apotropaico. Eppure, allo stesso tempo, il "corniciello" del terzo scudetto è un piccolo assaggio della festa che verrà, per una città già in fermento da marzo per il trionfo della sua squadra, atteso da 33 anni. 

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