Scudetto Napoli, boom di turisti ​per la festa

Prenotazioni in aumento per aprile e maggio: e Cantona organizza un pacchetto nella città azzurra

Il nuovo murale di Maradona ai Miracoli
Il nuovo murale di Maradona ai Miracoli
di Gennaro Di Biase
Lunedì 13 Marzo 2023, 00:00 - Ultimo agg. 18:20
4 Minuti di Lettura

La “ciorta” non c’entra più. La speranza nel fato, il caso e l’incontrollabilità del destino relegati in secondo piano. C’entrano solo i fatti. Lo scudetto, sempre più vicino, assomiglia ogni giorno di più a un “Carnevale azzurro”. Una festa lunga che, visti i risultati sul campo, dovrebbe essere celebrata tra fine aprile e inizio maggio. Se la vittoria del terzo tricolore rientra al momento nel campo del possibile e non ancora in quello del reale, alcuni dati dimostrano che i preparativi sono ben più che iniziati. A partire dal boom di prenotazioni di turisti da ogni parte del mondo.

«Si sta registrando una crescita sempre più forte di richieste di visitatori che vogliono partecipare alla festa scudetto, un più 15% di presenze rispetto ai flussi previsti tra aprile-maggio». A parlare è Gianna Mazzarella, presidente della sezione Turismo dell’Unione Industriali di Napoli.

Un trend imponente confermato da Abbac (associazione dell’extralberghiero), che stima un «45% di presenze in più nel prossimo bimestre legate al calcio». Gli allestimenti azzurri, poi, continuano: nella Sanità è spuntato un nuovo murale per Diego. E Cantona ha organizzato un tour sul Napoli. E dunque su Napoli. 

Carri come a Rio, lunghi festeggiamenti, preghiere laiche e non per un’attesa trentennale che - salvo imprevisti - sta per finire: questo è il Carnevale azzurro che si aspettano i turisti di mezzo mondo dalla festa scudetto. Loro non fanno corna scaramantiche. Anzi, già prenotano: «Il fenomeno è in crescita – continua Mazzarella – vacanzieri dall’Europa e non solo stanno prenotando. Tanti di quelli che vogliono assistere a una grande partita scelgono Napoli in queste ore. E la festa scudetto avrà un ritorno particolare. Il calcio, insomma, sta avendo un impatto concreto sull’incoming dall’Europa. La cosa interessante è che grazie al calcio Napoli c’è un nuovo tipo di flusso turistico: si tratta di visitatori che appartengono a un circuito diverso rispetto a quello che arrivava in precedenza. Parliamo di persone attratte dallo sport, che viaggiano per passione e che di solito hanno anche il portafogli ‘spendente’ e capacità economiche medio-alte».

Video

Decine di migliaia di persone in più in città. Sintetizzando, il Napoli di Spalletti ha aiutato la destagionalizzazione del turismo. I prezzi di alberghi e b&b stanno già salendo a ridosso dei match. Vedere i portali per credere. «Siamo pieni di prenotazioni per maggio-aprile – aggiunge il presidente di Abbac Agostino Ingenito – Le prenotazioni in concomitanza con la festa scudetto sono già tantissime, e i prezzi sono saliti di circa il 25%. Per una doppia si arriva a superare i 120 euro. L’impennata si attesta intorno al 45% in più delle prenotazioni rispetto al 2022. Il boom di prenotazioni riguarda anche Comuni limitrofi: Melito, Casoria, Mugnano. Segnalo però un rischio per tante attività di locazioni brevi, dopo una sentenza del Tar».

 

Napoli è scaramantica, ma agisce anche di pancia. E così i preparativi per la festa sono già tangibili. L’ultimo, in ordine cronologico, è l’apparizione di un nuovo murale per Diego. Nella Sanità, proprio ai Miracoli. Come l’aria che si respira tra i vicoli. Un’atmosfera da prodigio, ma tutto radicato nei fatti. «Abbiamo visto il murale ai Quartieri e siamo venuti allo stadio – spiegavano alcuni olandesi, l’altro ieri in Tribuna Posillipo – Tifiamo per il Feyenoord e per il Napoli. Quindi abbiamo visitato anche la città». Non è un caso che il Maradona pulluli di stranieri. E non è un caso se un’ex gloria del pallone del calibro di Eric Cantona, sul suo sito looking.fc.travel, abbia messo su un pacchetto turistico a Napoli, con tanto di «camminata per la città», per le strade di D10s. E ovviamente a Fuorigrotta.

© RIPRODUZIONE RISERVATA