Processo d'appello da rifare per Francesco Rinaldi, nipote del boss dell'omonimo clan Ciro Rinaldi: la terza sezione della Corte di Cassazione ha annullato con rinvio il processo che lo ha visto imputato per traffico di droga.
Francesco, figlio di Antonio Rinaldi, detto «'o giallo», ucciso alla fine degli anni '90 nell'ambito della faida con il clan Mazzarella, venne condannato in primo e secondo grado.
Ieri, difeso dall'avvocato Raffaele Chiummariello, ha ottenuto dalla Suprema Corte un nuovo processo d'appello.
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