Campania zona gialla, l'assalto dal Nord: «Troppe norme, è il caos»

Campania zona gialla, l'assalto dal Nord: «Troppe norme, è il caos»
di Elena Romanazzi
Domenica 20 Dicembre 2020, 10:00 - Ultimo agg. 19:21
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Binario 17. Il primo treno che arriva da Milano è partito dal capoluogo lombardo alle 6.10 ed arriva alle 11.14 a Napoli per poi ripartire e concludere la corsa a Salerno. Sold out. Anche gli ultimi posti da 262 euro per viaggiare come un re nella carrozza executive sono andati a ruba. Alla stazione centrale, che certo non è strapiena, è tutto pronto. Forse con un pizzico di tensione in più vista l'allerta sui movimenti. I passeggeri in arrivo devono fare un percorso lungo. C'è un ingresso centrale per prendere i treni ed uno laterale per l'uscita, dove chi ha la febbre deve fare il test rapido (nessun test è stato effettuato). Gli agenti distribuiscono i moduli per l'autocertificazione e controllano quelle che i vacanzieri hanno già a portata di mano. C'è un po' di ritardo, giusto un paio di minuti dopo un viaggio che comunque pur essendo di rientro e parziale libertà è stato carico di tensione per questo natale tutto anomalo.

 

In pochi rispondono alle domande.

Stanchi di averlo fatto anche in partenza. Mascherine sul volto, bagagli sia leggeri che pesanti. La voglia di sfogliatella che ha un ragazzo, Samuel, studente universitario a Milano, costretto a fare tappa a Napoli per poi ripartire alla volta della sua abitazione Benevento. «Dove prendo le sfogliatelle?». Alle domande risponde così. Ha fretta di tornare a casa. Il biglietto l'ha prenotato con largo anticipo. Si è lasciato in bianco il ritorno ma sa bene che il posto al momento c'è. Alle sue spalle Alessia: «Niente foto per favore». Lei il treno partito da Milano l'ha preso a Roma in fretta e furia. Motivo? «Ecco perché hanno messo le prove preselettive per il concorso per reclutare infermieri al Policlinico domani, per tre giorni, che bella idea prima di questo Natale così difficile». «Che altro vuole che dica? - aggiunge - c'è poco da stare allegri, basta così». Fabiola arriva stravolta di stanchezza il suo viaggio è stato davvero lungo. Alghero-Roma in aereo. Poi dallo scalo di Fiumicino alla stazione Termini, tutto di fretta per paura di perdere il treno. Fabiola da 12 anni è un'insegnante di sostegno ad Alghero. Ogni anni prova a chiedere il trasferimento per stare vicino alla sua famiglia, i suoi genitori, senza riuscirci mai. «Questa volta - spiega - mi hanno concesso due giorni di ferie, oggi (ieri per chi legge) e lunedì giusto per consentirmi di arrivare e comunque non ho creato disagi alcuno ai miei alunni». Il ritorno Fabiola l'ha già programmato prima che riprenda la scuola e se anche gli spostamenti saranno vietati ci sono le comprovate ragioni di lavoro. Tra gli ultimi di questo primo Frecciarossa scende un metalmeccanico. Si chiama Giovanni, è finalmente in ferie da tempo lavora a Milano e rientra per le feste. Il secondo treno arriva con venti minuti di ritardo e viene da Torino. Anche questo è pieno. Controlli, certificazioni, richiesta di spiegazioni da parte dei passeggeri. Perché va detto tra i decreti del presidente del Consiglio e le ordinanze del governatore De Luca è difficile stare al passo con tutte le novità. 

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In due giorni sono arrivate solo a Napoli 3.200 persone. Prenotazioni alla mano questi sono i numeri. I controlli sulle autocertificazioni sono stati fatti a campione. Quattrocento venerdì e qualcosa di più nella giornata di ieri. E oggi? «Si ricomincia - spiegano gli agenti - vediamo come». L'ordinanza di De Luca sul ritorno in zona arancione non è ancora uscita e anche chi è preposto a fare le verifiche si chiede se serva o no l'autocertificazione anche per un solo giorno. Treni pieni anche oggi, le Frecce viaggiano a capacità ridotta del 50%. Facile occupare tutti i posti rispettivamente 228 in un Freccia 1000 e 287 in un Etr 500. Lo sanno bene i pendolari che ogni giorno si muovono da Napoli per andare a lavorare nella capitale e spesso non sono riusciti a salire per mancanza di posti. Sia in andata che al rientro. 

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