Cantone: «Ci penserei cento volte prima di toccare il 416 bis»

Cantone: «Ci penserei cento volte prima di toccare il 416 bis»
Sabato 19 Marzo 2016, 15:00 - Ultimo agg. 15:46
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«Io penserei cento volte prima di toccare la norma del 416 bis», la norma che sanziona l'associazione per delinquere di stampo mafioso. Lo ha detto il presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione, Raffaele Cantone, parlando ad un convegno a Napoli con il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, e il procuratore di Roma, Giuseppe Pignatone e moderato dal giornalista de «la Repubblica», Ottavio Ragone. «Io non la toccherei per alcuna ragione al mondo», ha ribadito Cantone che ha detto che non metterebbe mai mano alla riforma dell'articolo 110. Ma il tema vero «è quello dell'utilizzo dei beni sottratti alle mafie» ha proseguito Cantone. L'utilizzo di questi bene, ha suggerito, «deve essere fatto con una logica diversa».
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