Casalnuovo. Nell'ambito di un servizio di controllo del territorio, gli agenti del locale comando di polizia municipale, agli ordini del comandante Fulvio Testaverde, hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro 30 sacchi di rifiuti speciali sanitari pericolosi. I rifiuti erano accatastati nell'area parcheggio del centro polidiagnostico strumentale Ames di Casalnuovo, noto per essere uno dei più importanti centri in cui sono stati processati milioni di tamponi molecolari eseguiti per verificare la presenza di infezione da Covid.
Secondo quanto accertato dai caschi bianchi, l'azienda smaltiva tali rifiuti nel multimateriale raccolto quotidianamente dalla ditta di igiene urbana di Casalnuovo, la società Tekra, incaricata della raccolta sul territorio cittadino.
«I controlli sul territorio per la verifica del corretto smaltimento dei rifiuti speciali - ha spiegato il comandante Testaverde- sono diventati una costante dell'impegno della polizia municipale di Casalnuovo.Tra l'altro una parte importante dell'attività di controllo è svolta sotto il coordinamento della cabina di regia per la terra dei fuochi, coordinata dal viceprefetto Filippo Romano. Solo un costante e approfondito controllo del territorio- ha concluso Testaverde- potrà nel tempo assicurare la piena tutela ambientale di un territorio in passato martoriato da smaltimento illecito di rifiuti che ha prodotto danni irreversibili».