Vaccini Covid a Napoli, le dosi Pfizer e AstraZeneca arrivano scortate agli studi dei medici di famiglia

Vaccini Covid a Napoli, le dosi Pfizer e AstraZeneca arrivano scortate agli studi dei medici di famiglia
di Ettore Mautone
Mercoledì 14 Aprile 2021, 17:37 - Ultimo agg. 15 Aprile, 08:02
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Sono iniziate stamattina le distribuzioni delle dosi di vaccino AstraZeneca e Pfizer ai 190 medici vaccinatori dell'area della medicina di famiglia. Ogni dottore è destinatario di 4 fiale dell'antidoto anglosvedese (equivalenti a 44 dosi) e di 3 fiale di Pfizer (da cui si estraggono 18 dosi). Le consegne stanno avvenendo di mattina e di pomeriggio presso gli studi dei medici di medicina generale tramite auto frigorifero della Asl Napoli 1 scortate dalla polizia municipale e dai carabinieri.

«Ogni medico - avverte Luigi Sparano studio a Piazza Nazionale - ha avuto queste dosi di AstraZeneca che ha dimostrato di essere molto sicuro vaccinando da 60 anni in poi fino a 79 e 3 fiale di Pfizer.

Certo non sarà agevole convertire le suggestioni delle persone ma con i pazienti con cui c’è un grande rapporto fiduciario il problema non si pone». 

«Da oggi i 200 medici di famiglia napoletani che hanno aderito alla campagna vaccinale - conferma Pina Tommasielli, studio e Soccavo e rappresentante dei dottori di famiglia in seno all'unità di crisi - siamo pronti a somministrare nei nostri ambulatori o a domicilio, anche il vaccino Pfizer, grazie alla collaborazione con l'Asl Na1 che nel trasporto  e nella consegna sta garantendo il rispetto rigoroso della catena del freddo, unico vero limite all'utilizzo territoriale di questo vaccino. Andiamo avanti con determinazione superando ostacoli tecnici e logistici nell'interesse esclusivo dei nostri assistiti, della nostra comunità, perseguendo in direzione ostinata e contraria il fine ultimo del vaccino per tutti e subito». 

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Intanto, a rinforzo delle attività di vaccinazioni e domicilio, da domenica entrano in campo i team delle Usca che affiancheranno il compito attualmente svolto soltanto dalla medicina di famiglia per accelerare al più presto su questo target di popolazione a rischio. Le fiale di Pfizer già scongelate sono pronte da somministrare nel rispetto della catena del freddo. Una volta estratto dal congelatore il vaccino del colosso Usa può essere conservato prima dell'uso fino a 5 giorni a una temperatura tra 2 e 8 gradi (come avviene per Astra Zeneca) e fino a due ore con temperatura ambiente non superiore a a 30 gradi. La stabilità chimica delle fiale già pronte è stata dimostrata per 6 ore a questa stessa temperatura.

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