Vaccini a Napoli, open day prima dose: l'Asl Na1 va a caccia di 300mila indecisi

Vaccini a Napoli, open day prima dose: l'Asl Na1 va a caccia di 300mila indecisi
di Ettore Mautone
Domenica 18 Luglio 2021, 22:44 - Ultimo agg. 19 Luglio, 18:12
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Dopo alcuni giorni di pausa la Asl Napoli 1 torna da oggi a presidiare il fronte dei cittadini finora rimasti nell’ombra e che non si sono mai fatti avanti per prenotare l’arma vaccinale contro Covid-19: la strategia è quella degli open-day “prima dose”. In programma ci sono due giornate con l’uso del farmaco “Moderna” (oggi e domani) e altre due giornate in cui il rimedio utilizzato per la profilassi è quello messo a punto da Pfizer (in programma per giovedì 22 e venerdì 23 luglio). In pratica si utilizzeranno solo vaccini a mRna per tutte le fasce di età escludendo invece i farmaci a vettore virale (messi a punto da AstraZeneca e Johnson & Johnson) su cui si registrano le maggiori diffidenze. Un modo per promuovere ancora più la vaccinazioni tra le fasce di cittadini più renitenti. La Asl deve reclutare al vaccino per la prima dose una vasta platea di scettici che ammonta, in totale, considerando tutte le età, a circa 300mila persone. Tutti gli altri che si sono finora prenotati hanno raggiunto percentuali molto alte di vaccinazione per la prima dose. In particolare dai 50 anni in poi il 97 per cento dei prenotati è stato vaccinato con una dose e solo il 3 per cento non ancora immunizzato in quanto non presente dopo almeno 2 messaggi di convocazione. Percentuali che risultano rispettivamente, del 94 e del 6 per cento dai 20 ai 39 anni e del 90 e del 10 per cento tra i 12 e i 19 anni. 

Il problema dunque non è tanto vaccinare i prenotati in piattaforma ma reclutare nuovi cittadini che non solo sono privi di copertura immunitaria ma nemmeno avviati a imbracciare lo scudo immunitario. Cittadini che, nel caso incontrassero il virus e le sue varianti, sarebbero massimamente suscettibili all’infezione alle sue conseguenze con una vulnerabilità che cresce parallelamente all’aumentare dell’età. «La campagna vaccinale prosegue con il massimo impegno da parte dell’Asl Napoli 1 per offrire quante più occasioni possibili a quanti devono ancora decidere di vaccinarsi - spiega il manager Ciro Verdoliva - proprio per questo, tra le tante iniziative in corso oltre a quella di chiamare direttamente chi non si presenta dopo la convocazione per capirne le ragioni, abbiamo programmato questi open day».

Insomma in campo ulteriori opportunità di ricevere la prima dose di vaccino a chi non ha ancora deciso. Gli open day prima dose saranno aperti a tutte le fasce d’età ed il vaccino previsto è come detto del tipo a mRNA (Pfizer o Moderna) con seconda dose prevista dai 21 ai 35 giorni di distanza dalla prima per Pfizer e dai 28 ai 35 giorni per Moderna. 

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La prima dose del vaccino Moderna sarà assicurata oggi presso la Fagianeria del Real Bosco di Capodimonte dalle 8 alle 20 fino a un tetto di 1.500 dosi. Si replica domani con le stesse modalità e gli stessi target di popolazione usando Pfizer. Ad essere impegnati giovedì e venerdì saranno invece il centro vaccinale della Stazione Marittima con un tetto di 1.500 dosi e fino a 5mila dosi all’Hangar Atitech a Capodichino. Per prenotare occorre collegarsi al link opendayvaccini.soresa.it e compilare i campi a disposizione. «L’unico modo per accedere all’open day - chiarisce la Asl - è l’aver ricevuto il messaggio e si invita a rispettare luogo e giorno e non anticiparsi rispetto all’orario di convocazione». Una possibilità per l’accesso libero, senza prenotazioni e senza ressa, è infine assicurato sul territorio, presso i centri vaccinali dei 10 distretti sanitari di base che, dal lunedì al sabato effettuano sempre una quota bassa ma costante di vaccinazioni attestate, in totale, attorno al migliaio al giorno a cui si aggiunge la quota di punture presso lo studio dei medici di base vaccinatori (anche a domicilio) oppure in farmacia. 

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