Graffiti amorosi nelle ville dell'antica Stabia, scoperti due inediti

Scoperto un graffito inedito
Scoperto un graffito inedito
di Vincenzo Aiello
Lunedì 16 Febbraio 2015, 12:25 - Ultimo agg. 13:07
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Cinquanta sfumature di grigio in salsa archeologica nelle nuove scoperte di un inedito graffito amoroso nelle Ville archeologiche dell'antica Stabia. Sabato 21 febbraio, alle ore 17.30, nella sala consiliare del comune di Sorrento, in occasione della pubblicazione del numero 33 della rivista “La Terra delle sirene”, Maria Cristina Napolitano ed Enzo Puglia relazioneranno sul tema "I graffiti amorosi nelle ville antiche di Stabia".



Così l'archeologa stabiese Napolitano: “E’ uno studio che ho realizzato con il professor Enzo Puglia, papirologo carottese: si tratta di due graffiti risalenti al I° secolo dopo Cristo. Uno proviene dalla Villa di Arianna di Stabia ed un altro dalla villa cosiddetta secondo complesso che è attigua alla prima. Diciamo che la traduzione sarà svelata nel corso dell’evento: per il graffito del secondo complesso si tratta di un inedito per la prima volta pubblicato e se ne parlerà in quest’occasione. La parte archeologica dello studio è stata da me curata, mentre Puglia si è occupato della traduzione e dello studio dei testi. Sicuramente è un passo in avanti per gli studi relativi al graffito inedito, che potranno portare a nuove acquisizioni: l’argomento del graffito è molto stuzzicante sessualmente ed anche un po’ spinto e vale la pena scoprirne il significato".