Guerra in Ucraina, diretto a Napoli bus per mettere in salvo i profughi

Guerra in Ucraina, diretto a Napoli bus per mettere in salvo i profughi
di Daniela de Crescenzo
Venerdì 18 Marzo 2022, 15:44 - Ultimo agg. 19 Marzo, 18:51
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E’ già partito da Korcozowa, il campo profughi allestito in Polonia a 3,7 chilometri dal confine ucraino, il primo dei tre bus della missione Safe Passage, Napoli per la pace organizzato da Giuseppe Oliviero, presidente Cna Campania Nord, Danilo Risi, dell’associazione giuristi democratici, Mediterranea e Gesco. 

Adesso altri due bus si stanno spostando verso il campo di Budomiez. «Ci stiamo muovendo di campo in campo lungo il confine – spiega  Oliviero – e raccogliamo i profughi che hanno deciso di venire in Italia. I nostri volontari sono impegnati a registrarli, poi i bus partono appena sono pieni. Ma la situazione è difficile anche perché le frontiere si chiudono all’improvviso e bisogna aspettare la riapertura per accogliere chi riesce a passare».

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Un lavoro impegnativo che la Cna ha intrapreso seguendo le tracce di Gino Strada che è stato anche un amico personale di Oliviero. «Lasceremo a Bologna e a Roma le famiglie che hanno scelto quelle mete – spiega il presidente Cna – le altre le porteremo in Campania nei campi allestiti dalle prefetture».


E dall’organizzazione degli artigiani parte un appello: «La guerra è un atto criminale  non è mai giusta .

Sui confini dell’Ucraina ci sono oltre un milione di persone. Scappano dalla guerra, dalla distruzione e dalla morte. Principalmente sono donne, bambini e persone fragili. Hanno bisogno di assistenza immediata, hanno bisogno di entrare in Europa in sicurezza.  Hanno bisogno del nostro aiuto». Chi vuole contribuire può farlo versando sul conto IT 55K0103003400000007872378 intestato a Cna Campania Nord per l’Ucraina. Causale: Napoli per la pace

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