Floriana uccisa in vacanza da un'auto pirata, si era laureata in economia aziendale alla Federico II di Napoli

Floriana uccisa in vacanza da un'auto pirata, si era laureata in economia aziendale alla Federico II di Napoli
di Patrizia Capuano
Mercoledì 11 Agosto 2021, 09:52 - Ultimo agg. 19:04
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Una giovane di Monte di Procida, in vacanza con il fidanzato in Abruzzo, ha perso la vita in un gravissimo incidente stradale avvenuto lunedì sera, verso le 23, presso il km 27,1 della statale 652 che collega Ateleta con San Pietro Avellana, in provincia dell'Aquila.

La vittima è Floriana Carannante di 26 anni. Secondo una prima ricostruzione degli inquirenti, nell'impatto sono state coinvolte la moto su cui Floriana viaggiava con il fidanzato e un'auto guidata da un 52enne del posto. La vettura, sopraggiunta a forte velocità, ha travolto i motociclisti che impegnavano regolarmente la loro corsia di marcia, trascinandoli sull'asfalto per centinaia di metri. Il conducente ha poi abbandonato l'auto sul ciglio della strada, omettendo di prestare soccorso, e si è dileguato a piedi nelle campagne circostanti.

Sul posto - secondo quanto riferito dagli investogatori - sono intervenute immediatamente quattro pattuglie della Compagnia di Castel di Sangro e due della Compagnia di Agnone, con i Vigili del Fuoco e il personale del 118.

Il centauro, 32 anni, ha riportato lesioni giudicate guaribili in 30 giorni mentre la 26enne è deceduta al pronto soccorso dell'Ospedale Civile di Castel di Sangro dove era stata trasportata.

I carabinieri della Compagnia di Castel di Sangro, dopo aver effettuato i rilievi del caso, per tutta la notte hanno condotto ricerche nelle campagne e nei centri abitati per individuare e fermare il conducente della vettura. Ieri l'uomo è stato ritrovato nella sua abitazione, dove si era nascosto. Gli investigatori dell'Arma hanno proceduto agli esami, che hanno evidenziato positività ai cannabinoidi.

E così il 52enne è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria «per i reati di omicidio stradale aggravato poiché commesso sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, omissione di soccorso e lesioni personali stradali», spiega il capitano dei carabinieri Fabio Castagna. L'Autorità giudiziaria di Sulmona, in attesa della convalida del provvedimento restrittivo, ha disposto per l'uomo gli arresti domiciliari. Sul gravissimo incidente è stata aperta un'inchiesta. L'allarme, nella tarda serata di lunedì, è stato lanciato da un automobilista che ha visto i motociclisti riversi sull'asfalto. Il 32enne alla guida della moto, anche lui residente a Monte di Procida, è ricoverato all'ospedale San Salvatore dell'Aquila. La salma della 26enne è all'obitorio di Sulmona, la magistratura ha disposto l'esame autoptico.

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A lutto la comunità di Monte di Procida, dove Floriana viveva con i genitori e la sorella. Figlia di una insegnante e di Antonio Carannante, ex consigliere comunale e già assessore, la giovane aveva conseguito brillantemente la laurea in Economia aziendale alla Federico II. La piangono i genitori, i familiari e i suoi tantissimi amici. Cordoglio dal sindaco Giuseppe Pugliese. Molti i messaggi sui social network. Il presidente del Consiglio comunale, Salvatore Capuano, scrive: «Non so se esista un dolore più forte di sopravvivere ai propri figli. Oggi è un giorno molto triste per tutta Monte di Procida. Come presidente del Consiglio Comunale, ma soprattutto come conoscente di una famiglia meravigliosa, porgo le mie più sentite condoglianze. Invito a pregare per dare forza ai genitori e ai familiari tutti, e a chi ancora combatte in ospedale per sopravvivere».

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