«Dalla zattera ci mandavano baci
Così li abbiamo salvati» | Video

«Dalla zattera ci mandavano baci Così li abbiamo salvati» | Video
di Nello Fontanella
Sabato 15 Luglio 2017, 14:07
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«Quando hanno aperto la zattera, hanno cominciato a lanciarci baci». Un racconto da libro cuore quello dell'equipaggio del sesto reparto volo della polizia di stato che ieri pomeriggio ha recuperato i due naufraghi vivi a 26 miglia a sud di Capri. Mare aperto,Danilo Piscopo e Vincenzo Solano erano  aggrappati ad un pezzetto di vetroresina,un ago nel pagliaio.

«Non credavamo ai nostri occhi - dicono i due piloti Agresta e Di Geronimo- noi ci eravamo spinti due miglia oltre il quadrante di mare assegnato dalla Capitaneria per il perlustramento». All'apertura della zattera è scattato l'applauso a bordo dell'AB 212, abbracci e qualche lacrima di commozione tra gli operatori esperti e navigati. «Nella vita ti capita pochissime volte di salvare una vita umana,è questo ti ripaga di tutti i sacrifici», dice Rosario Papa. L

 

L'esperienza e la fortuna, certo. «Ci abbiamo creduto, abbiamo letto dall'alto le correnti e le abbiamo seguite - raccontano ancora i piloti - fino ad individuare quel puntino bianco in mezzo alle onde alte qualche metro. Ci siamo abbassati e abbiamo capito di averli trovati». Hanno lanciato prima la ciambella, poi la zattera di salvataggio che uno dei due è riuscito ad aprire subito. Pollice alto, l'ok di Danilo. Ci siamo. Ce l'abbiamo fatta dopo oltre venti ore a mare aggrappati al pezzo di vetroresina. Sul posto il poli ha volteggiato per oltre 70 minuti in attesa  che arrivassero le motovedette della Capitaneria,quasi ai limiti della autonomia. Dalla sala operativa i complimenti del questore De Iesu via radio all'equipaggio di ritorno a Capodichino. Qui gli abbracci e i complimenti del dirigente Bruno Roverato che oggi ha festeggiato tutti gli uomini e le donne con una torta offerta dalla  pasticceria Esposito di Barra. «Un successo frutto di esperienza e preparazione di anni di lavoro. Sono orgoglioso di questa gente»ha detto il dirigente Roverato.  L'unico rammarico non aver trovato il terzo disperso.
 
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