La comunità di Marano piange la scomparsa, a soli 21 anni, di Rossella Passero, la ragazza affetta da una grave e rara malattia, la glicogenosi di tipo 2. Una malattia considerata incurabile in Italia, ma poi affrontata con l'utilizzo di un farmaco sperimentale prodotto da una multinazionale.
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La ragazza, diplomatasi qualche anno fa al Carlo Levi di Marano, era stata curata e ricoverata all'ospedale Monaldi, dove ricevette dell'allora ministro della Salute Girolamo Sirchia.
I genitori di Rossella, pur di ottenere la possibilità di curare Rossella, diedero vita a uno sciopero della fame, esponendo striscioni davanti all'ospedale. Cordoglio è stato presso dalle autorità scolastiche e comunali. Centinaia i messaggi in ricordo di Rossella postati sulle pagine dei social network.