Contrabbando di sigarette sull'asse Napoli-Dubai: scacco matto agli uomini del clan Di Lauro

Contrabbando di sigarette sull'asse Napoli-Dubai: scacco matto agli uomini del clan Di Lauro
Venerdì 14 Febbraio 2020, 08:32 - Ultimo agg. 13:56
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Sette persone destinatarie di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, una ottava ai domiciliari e un'altra raggiunta dal divieto di dimora. È questo il bilancio di una vasta operazione della Guardia di Finanza di Napoli contro il contrabbando di sigarette. Le «bionde», come hanno accertato gli uomini delle Fiamme Gialle coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli, giungevano al porto di Napoli da Dubai.

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I militari, nel corso di due verifiche condotte tra il 2016 ed il 2017, hanno sequestrato all'interno del porto di Napoli di due container contenenti 18 tonnellate di sigarette. L'organizzazione, che aveva il suo quartiere generale nel quartiere napoletano di Secondigliano, una vola roccaforte del clan Di Lauro, aveva ramificazioni anche in Spagna.
 

Il gip del tribunale di Napoli ha disposto anche il sequestro preventivo di due società italiane utilizzate, secondo gli investigatori, per l'importazione dei carichi di sigarette mediante la dissimulazione del reale contenuto della spedizione con merce di copertura.
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