La Dia di Roma ha confiscato definitivamente, su disposizione della Cassazione, l'intero patrimonio di Patrizio Massaria (pregiudicato, vicino al clan «Giuliano» di Napoli), Carlo Risso e Angelo Lombardi, tutti di Ladispoli, arrestati nel 2015 per usura ed esercizio del gioco d'azzardo aggravato.
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Si tratta di beni per un valore di circa 30 milioni di euro. Le indagini, condotte tra il 2014 e il 2015, hanno accertato la loro responsabilità nell'ideazione e nella gestione di un articolato sistema di usura ai danni di cittadini ed imprenditori locali in crisi economica, molti dei quali col vizio del gioco d'azzardo. Il sodalizio concedeva prestiti a tasso usuraio, con interessi annuali che in alcuni casi raggiungevano anche il 120%, per un giro d'affari di centinaia di migliaia di euro.
Sequestrato l'intero patrimonio di Massaria
boss legato ai Giuliano: bloccati 30 milioni
Giovedì 12 Marzo 2020, 08:17
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