I candidati del centrosinistra nelle liste di sei Municipalità al centro delle nuove verifiche dei finanzieri che l'altro giorno sono tornati negli uffici elettorali del Comune a Soccavo per acquisire atti e una perizia grafologica per cristallizzare la grafia di Gennaro Mola e di altri due componenti dello staff di Valeria Valente e compararla con quella presente sui moduli delle candidature sospette già al centro del caso Listopoli.
L'inchiesta procede su un doppio binario. Da una parte c'è la necessità di chiudere il cerchio attorno al caso dei nove candidati a loro insaputa inseriti nella lista civica «Napoli Vale» confrontando le grafie che appaiono sui moduli e individuare i responsabili delle violazioni. E dall'altra ci sono le candidature per il rinnovo dei parlamentini che, sempre con la lista Napoli Vale, sono finite sotto la lente della Procura. Come mai? A innescare il dubbio sono stati alcuni dettagli emersi dai racconti di alcuni dei tanti testimoni ascoltati finora, di qui l'esigenza di acquisire atti e compiere verifiche mirate.
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Napoli, Listopoli, superperizia
sulla grafia di Mola
di Viviana Lanza
Mercoledì 15 Marzo 2017, 08:47
- Ultimo agg. 09:20
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