«Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni su una fotografia, postata sui social network da un fotografo professionista, che ricostruisce la rapina a Gianni, il rider a cui rubarono il motorino dopo un violento pestaggio, riprodotta con un costume di carnevale indossato da un bambino. Una foto pubblicata per pubblicizzare le pose in studio che tanti genitori fanno fare ai bambini per ricordare il carnevale, con tanto di didascalia che avvisa “Personalizza qui la tua maschera... i posti sono limitati"».
Queste le parole di Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale della Campania per Europa Verde e del conduttore radiofonico Gianni Simioli. Che sottolineano: «Non si capisce se la logica della foto sia contro i delinquenti e a favore del rider o viceversa, ma è senz’altro un’immagine che lascia perplessi, pensare di travestire così il proprio figlio, che sia da rapinatore o da rapinato, è qualcosa di assurdo.