Omicidio di Lino Apicella, 26 anni al conducente Fabricio, 18 anni agli altri due passeggeri. É la sentenza sul delitto dell'agente di polizia speronato da una banda di rapinatori in calata Capodichino, un anno fa, dopo una notte di rapine e razzie.
Passa la tesi dell’omicidio volontario dei pm Curatoli e Giugliano, ma la Corte di Assise non accoglie la richiesta dell’ergastolo. Soddisfazione da parte della moglie di Lino Apicella (rappresentata dall’avvocato Gennaro Razzino) che chiarisce: importante è stato riconoscere che fu un omicidio volontario.