Bomba carta contro la gioielleria, l'ombra del racket a San Giorgio a Cremano

Bomba carta contro la gioielleria, l'ombra del racket a San Giorgio a Cremano
di Francesca Mari
Sabato 28 Dicembre 2019, 12:20 - Ultimo agg. 13:48
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L’ombra del racket torna ad abbattersi su San Giorgio a Cremano, nei giorni più caldi per le richieste di estorsione, quelli delle festività. Una bomba carta è stata fatta esplodere questa notte davanti alla vetrina della gioielleria Mariarosaria Esposito in corso Umberto 1. I cittadini hanno sentito un forte boato alle 2.15 di notte. Allertati dalla telefonata di un cittadino sono accorsi sul posto i carabinieri della locale stazione che ora indagano sul raid e non escludono alcuna pista. Secondo le prime informazioni i danni sarebbero lievi anche perché il negozio è dotato di porta blindata.

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Non è esclusa alcuna pista dagli inquirenti, nemmeno quella del racket: il clan che controlla la zona è quello dei Mazzarella-D’Amico, ma non è escluso che possa essere opera di cani sciolti. A luglio la stessa gioielleria ha subito un furto, ignoti si sono introdotti nel negozio portando via gioielli per 90mila euro. Diversi i raid con le bombe carta a San Giorgio negli ultimi mesi, davanti ad una palestra, ad un negozio di bici e ad agosto davanti alla stazione della Circum.

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