Roghi di rifiuti in ex campo rom a Giugliano:
«Raccolta ferma, mai nato polo ambientale»

Roghi di rifiuti in ex campo rom a Giugliano: «Raccolta ferma, mai nato polo ambientale»
Venerdì 3 Aprile 2020, 18:15
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«Si ripetono, oramai con frequenza quotidiana, roghi di rifiuti nell'area dell'ex campo rom a Giugliano, in località Ponte Riccio. Un'emergenza ambientale che si aggiunge all'emergenza sanitaria, purtroppo annunciata da una disorganizzazione a monte, in particolare relativa alla raccolta, da tempo quasi del tutto ferma, di cumuli di rifiuti abbandonati. Operazione un tempo sistematicamente affidata alla società Cas, le cui attività si sono ridotte sensibilmente in attesa della mai avvenuta costituzione del Polo ambientale».

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È quanto denuncia la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Maria Muscarà.
«L'attenzione che gli uffici regionali hanno per la tematica ambientale - rivela inoltre Muscarà - è nella considerazione posta a una nostra interrogazione sulla problematica dei roghi proprio a Giugliano, inoltrata ben tre anni fa e la cui risposta è pervenuta soltanto in questi giorni.
Ed è tale l'imbarazzo della stessa giunta regionale da dover ammettere, nell'incipit della risposta, che 'risulta impossibile risalire alle ragioni del ritardo della rimozione di rifiuti in considerazione del tempo trascorso. Tempo durante il quale incendi e cumuli di diossina hanno continuato un'area già devastata
».
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