Hanno esibito a mo' di trofeo l'orologio scippato - un esemplare da 30mila euro - in un post su TikTok. Lo hanno messo al polso e hanno immortalato la scena, mostrando il prezioso bottino al polso, con tanto di dito medio mostrato al proprio pubblico. Eccola la banda di baby rapinatori, al termine delle indagini su una serie di scippi messi a segno a partire dallo scorso autunno. Colpi fulminei, per i quali A.M., oggi 17enne, è finito in cella, dopo essere stato raggiunto da una misura cautelare firmata dal gip Draetta del Tribunale di Napoli. Una inchiesta che ha fatto leva su una serie di immagini raccolte dal circuito di sorveglianza, con videocamere messe a presidio di via Cesario Console, via Toledo e alcuni punti dei Quartieri spagnoli. Inchiesta che fa emergere la buona dose di sfrontatezza del gruppetto di soggetti finiti al centro delle indagini. In cella A.M., sotto i riflettori finiscono anche i presunti complici D.D.B., F.P.D.G., che avrebbero agito in branco nei confronti di un turista passato a visitare i vicoli di Montecalvario, a ridosso di via Toledo. È il 17 ottobre scorso, quando l'uomo (per altro accompagnato dalla moglie, professione guida turistica), si ritrova al centro di un'azione predatoria. Siamo in via De Deo, gli scippano il proprio Hublot Bing Bang, valore 30mila euro.
Un colpo rapido e tecnicamente riuscito. Ma il bottino è di quelli alti, al punto tale da spingere il branco ad autoesaltarsi.