La grande truffa della tassa di soggiorno nella penisola sorrentina: 133 albergatori denunciati per peculato

La grande truffa della tassa di soggiorno nella penisola sorrentina: 133 albergatori denunciati per peculato
di Dario Sautto
Giovedì 12 Luglio 2018, 10:48 - Ultimo agg. 20:21
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TORRE ANNUNZIATA - Tassa di soggiorno non versata o girata in ritardo: 133 titolari di alberghi della Penisola Sorrentina segnalati alla Procura di Torre Annunziata. L'operazione della guardia di finanza ha riguardato un centinaio di struttura ricettive di Massa Lubrense, Sant'Agnello e Sorrento che, tra il 2012 e il 2016, avrebbero omesso o ritardato il versamento dell'imposta ai Comuni per oltre un milione di euro. 

Durante un'indagine mirata sulle modalità di riscossione dell'imposta di soggiorno da parte di alcune strutture sorrentine, i finanzieri della tenenza di Massa Lubrense, coordinati dalla Procura oplontina, avevano individuato e denunciato cinque persone per appropriazione indebita degli incassi della tassa, causando un danno erariale ai Comuni di riferimento. Estendendo i controlli, le fiamme gialle hanno scoperto e denunciato altri 128 rappresentanti legali degli hotel. 

In totale risultano versamenti irregolari per un milione di euro e omessi pagamenti per 350mila euro che, con le sanzioni, ammontano a un milione di euro di ammanchi nelle casse comunali. 
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