Estate 2020, la costiera sorrentina batte il record dei rincari: stessa spiaggia, meno spazi

Estate 2020, la costiera sorrentina batte il record dei rincari: stessa spiaggia, meno spazi
di Massimiliano D'Esposito
Venerdì 3 Luglio 2020, 09:30
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Quanto costa trascorrere una giornata presso uno stabilimento balneare durante la fase 3 dell'emergenza Covid-19? Tanto, forse troppo: di certo parecchio di più rispetto allo scorso anno, quando l'affollamento, e in molti casi il sovraffollamento, non era un problema del quale preoccuparsi e per i gestori il guadagno era garantito dalla quantità di biglietti staccati. Quest'estate non è così, le misure di distanziamento obbligano a contingentare gli ingressi: le conseguenze sul prezzo finale sono già visibili ovunque in Italia e in particolare in penisola sorrentina, secondo uno studio di Altroconsumo che colloca il territorio fra Vico Equense e Massa Lubrense al primo posto della classifica dei rincari rispetto all'estate 2019. Lo studio per la verità prende in considerazione il solo mese di agosto, e dunque più le intenzioni future che le presenti. Fatto sta che per noleggiare un ombrellone e due lettini (oppure una sedia e un lettino), secondo l'associazione dei consumatori l'anno scorso si spendevano 28 euro, mentre quest'anno ne occorreranno ben 37 per un incremento pari al 32 per cento. «Per il nostro studio - spiega Lucia Canzi di Altroconsumo - abbiamo interpellato anonimamente 11 strutture tra Sorrento, Meta, Vico Equense e Piano di Sorrento. Il nostro obiettivo era quello di rilevare la tendenza dei prezzi e per questo non abbiamo comunicato i nomi delle attività contattate».
 

 

L'indagine - spiega una nota allegata al report - è stata svolta fra il 3 e il 10 giugno attraverso interviste telefoniche presso 117 stabilimenti balneari, suddivisi tra 7 località turistiche (Litorale Palermitano, Anzio, Finale Ligure, Castiglione della Pescaia, Cervia, Penisola Sorrentina, Porto Recanati), situate in altrettante Regioni (Sicilia, Lazio, Liguria, Toscana, Emilia Romagna, Campania, Marche)». Il quadro che emerge - che preoccupa relativamente i residenti i quali godono di agevolazioni frutto di accordi tra gestori ed amministrazioni locali - può tuttavia incidere sulle scelte di chi è in procinto di prenotare le proprie vacanze. Come stanno le cose allora? Partendo dal presupposto che tutti i lidi di Meta hanno lasciato le tariffe invariate dopo la richiesta in tal senso del sindaco Giuseppe Tito - che non a caso ha accusato i gestori di attività balneari dei comuni vicini di aver alzato i prezzi portando all'assalto delle spiagge della sua città - va detto che non tutti i pacchetti sono analoghi a quello di riferimento di Altroconsumo. Però è possibile farsi un'idea. A Sorrento il Marameo prevede un costo per ingresso, spogliatoio e sdraio di 15 euro contro i 14 dell'anno scorso. Da Leonelli ingresso e lettino 15 euro (+1 euro rispetto al 2019), 14 euro con la variante sdraio (+2 euro). Alla Tonnarella per ingresso, ombrellone, lettino e sdraio si spendono 3,50 euro in più rispetto al 2019 (in totale 29 euro rispetto a 25,50). Ai bagni Sant'Anna, solo per i mesi di luglio ed agosto, il lettino aumenta di 3 euro. Da Tony's Beach la postazione con ombrellone e 2 lettini aumenta di 5 euro (da 35 a 40).
 

«Gli aumenti applicati a Sorrento sono quelli fisiologici e legati ad adeguamenti Istat», spiega Francesco Leonelli dell'omonimo stabilimento: «Il Comune, infatti, ha bocciato le variazioni che qualcuno aveva richiesto causa Covid, imponendo di applicare le tariffe comunicate entro il 30 novembre 2019 come prevede il Regolamento per il demanio marittimo senza tener conto del fatto che quest'anno abbiamo dovuto ridurre del 40-50 per cento i posti e affrontare spese extra come quelle per la sanificazione, il tutto mantenendo quasi invariato il personale».
Fatto sta che gli aumenti ci sono, in qualche caso anche consistenti. A Massa Lubrense il lido A. Mare della spiaggia dei vip di Marina del Cantone ha previsto un aumento di 5 euro per il pacchetto ombrellone, sedia e lettino che passa così da 20 a 25 euro. Sul versante opposto della Costiera, al Bikini di Vico Equense per ingresso con spogliatoio e lettino si spendono quest'anno 20 euro contro i 15 del 2019. Alle Axidie è stato predisposto un pacchetto ad hoc: due ingressi, ombrellone, 2 lettini e posto auto a 70 euro. «L'anno scorso - spiegano i titolari - si spendevano 50 euro, ma il parcheggio rappresentava una voce di costo a parte». In conclusione, aumenti tra il 15 e il 20 per cento e tariffe che difficilmente raggiungono la quota di 37 euro che emerge dall'indagine di Altroconsumo. «Le differenze - conclude Lucia Canzi - possono essere legate ad alcuni fattori. I gestori ci hanno anticipato che avrebbero potuto rivedere i prezzi in base alle nuove disposizioni di legge, soprattutto per quanto riguarda il mese di agosto. Inoltre, soprattutto per i pacchetti settimanali e mensili, spesso la tariffa è frutto della contrattazione tra le parti»

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