Vaccini a tutta forza per la campagna anti Covid a Napoli che, ad agosto, non si fermerà ma, al contrario, offrirà numerose occasioni agli aspiranti immuni.
Nei prossimi giorni proseguiranno le inoculazioni nei distretti Asl, dove non occorre prenotarsi e andranno avanti le convocazioni nei centri vaccinali per le somministrazioni delle prime dosi e dei richiami ma la novità è per la seconda metà del mese con la programmazione di una lunga serie di giornate a porte aperte. Dopo il 15 agosto, unica giornata di chiusura per tutti gli hub cittadini, partirà la batteria degli Open day distribuiti su cinque date che vedranno coinvolti fino a tre centri vaccinali nello stesso giorno.
L'aumento dell'offerta vaccinale, messa in campo dall'Asl, è anche una risposta all'impennata delle adesioni che si stanno registrando nelle ultime settimane.
La strategia della campagna vaccinale napoletana è quella di offrire date e luoghi diversificati per gli Open Day che puntano a fare grandi numeri anche ad agosto. Le cinque date in programma cominceranno con l'appuntamento del 12 agosto per i due Open day, alla Stazione Marittima e all'ex Fagianeria nel Real Bosco di Capodimonte e si concluderanno il 24 agosto con la giornata all'hub della Mostra d'Oltremare.
Gli altri Open day sono previsti il 17 agosto, alla Mostra d'Oltremare, il 19 agosto in contemporanea nei tre hub della Stazione Marittima, della Mostra d'Oltremare e nell'ex Fagianeria a Capodimonte e ancora il 23 agosto, con due Open day, alla Stazione Marittima e nell'hub di Capodimonte. Per tutte le date (12, 17, 19, 23 e 24 agosto) gli orari di ingresso e chiusura dei centri saranno compresi tra le 9 e le 18 e la disponibilità giornaliera per le somministrazioni sarà, per ogni Open day, di 1.500 dosi ad eccezione dei tre appuntamenti nell'hub di Fuorigrotta dove la prima data ne prevede 5.000, la seconda 4000 e infine 2.500.
La procedura per aderire alle iniziative a porte aperte per la somministrazione solamente di prime dosi Pfizer, sarà sempre la stessa, rivolta a tutte le fasce d'età a partire dai 12 anni in su. Dopo la registrazione dei propri dati sulla piattaforma regionale accedendo dal link opendayvaccini.soresa.it, bisognerà attendere l'sms di convocazione che indicherà data, luogo e fascia oraria per la somministrazione della prima dose con richiamo a 21 giorni.
«Vaccinarsi serve a proteggere sé stessi e gli altri» ma sono in tanti a confessare che, a convincerli, è stata anche «la voglia di partire per le vacanze e di spostarsi in libertà con il green pass». A dirlo sono stati soprattutto i giovani napoletani che, nelle ultime settimane, hanno colmato un vuoto di adesioni registrato in precedenza nella fascia di età compresa tra i 18 e i 30 anni.
Ora, come dimostrano i dati della platea dei due Open day di ieri, alla Stazione Marittima e nell'ex Fagianeria del Real Bosco di Capodimonte, stanno recuperando terreno i giovanissimi con un'impennata delle somministrazioni. Tra i candidati junior, c'è stato anche un aumento dei minori e la partecipazione di intere famiglie che si sono ritrovate nel box vaccinale. È stato così per Daniela e i suoi due figli, Alessandro di 12 anni e Federica di 15 che ieri hanno ricevuto la prima dose di immunità nell'hub di Capodimonte dove si sono presentati con le mascherine del calcio Napoli, confessando «la voglia di seguire il ritiro della squadra azzurra a Castel di Sangro, con la tranquillità di essere vaccinati».
In conclusione i dati degli Open day sono in ripresa: su un totale di 1.500 dosi disponibili per ognuno dei due Open day di ieri, sono stati somministrati 559 vaccini nell'hub di Capodimonte e 564 dosi Pfizer alla Stazione Marittima.